Credits
Disclaimer
Consigli e commenti


Unione Culturale Filatelica e Numismatica "Anxanum"

* * * * *

Manifestazioni filateliche ed annuli per gli eroi ottobrini

Nel corso della sua attività, ormai ultraquarantennale, il circolo filatelico di Lanciano ha dedicato diverse manifestazioni, sia alla Lotta di Liberazione in generale, sia, in particolare, alle gloriose giornate del 5-6 ottobre 1943. Le elenchiarno qui di seguito.

24 - 25 APRILE 1965 - XX DELLA LIBERAZIONE

Già nel 1965, una modesta ma significativa esposizione, allestita in Corso Trento e Trieste nei locali al piano terra di Palazzo Gaeta, aveva ricordato il ventennale della Liberazione, in concomitanza con l’emissione della bellissima serie di sei esemplari delle Poste Italiane, celebrativa della ricorrenza.


Una assurda (e per fortuna poco dopo revocata) disposizione del Ministero delle Poste dell'epoca vietava che gli annulli speciali fossero illustrati e perfino che recassero la denominazione della manifestazione, per cui la valenza dell'annullo è data solo dalle date del suo utilizzo: il 24 aprile (giorno di emissione della serie ) ed il 25 aprile, anniversario della Liberazione.
Va segnalato a questo proposito che in quella occasione annulli celebrativi della ricorrenza sono stati attivati solo a Lanciano ed a Roma.

3-19 OTTOBRE 1974 XXX ANNIVERSARIO DELLA RESISTENZA ABRUZZESE

Rimandata più volte per vari motivi, la commemorazione del trentesimo della rivolta Ottobrina, è stata ricordata l’anno dopo, nell'ambito delle più generali celebrazioni della Resistenza in Abruzzo, svoltesi a Lanciano, quale città simbolo della regione della lotta di Liberazione dal nazifascismo.

Molte le iniziative in programma, riassunte da una targhetta celebrativa in uso dal 25 settembre al 7 ottobre, mentre nei locali dell’esposizione sono stati attivati 4 annulli speciali:
3 ottobre: giorno di inaugurazione della esposizione filatelica, illustrato con un bozzetto ispirato al martirio della Medaglia d'Oro Trentino La Barba;
5 ottobre: assegnazione del Premio Nazionale di Poesia "Lanciano Resistenza";
6 ottobre: annullo illustrato con gli stemmi di Lanciano e della Repubblica di S. Marino (il cui ufficio filatelico partecipava ufficialmente alla manifestazione), unite nei comuni ideali di libertà, parola contenuta in un cartiglio posto sui due stemmi ;
19 ottobre: inaugurazione del Sacrario dei Martiri del 6 ottobre, illustrato con un disegno stilizzato dello stesso Sacrario.

Per l’occasione è stato edito anche un pregevole foglietto erinnofilo, in versione dentellata e non dentellata realizzato sul bozzetto originale del Pittore Vittorio Martelli.

24 - 25 APRILE 1975 XXX DELLA LIBERAZIONE
GEMELLAGGIO STORICO FILATELICO LANCIANO - DOMODOSSOLA

I numerosi contatti intercorsi tra gli esponenti dei circoli filatelici delle due città durante l’organizzazione della esposizione appena illustrata si sono cementati in un gemellaggio tra i due sodalizi, in nome delle loro numerose celebrazioni degli ideali della Resistenza.

In entrambe le città si è svolta una esposizione filatelica sul tema ed a Lanciano è stato attivato un annullo con la scritta "Gemellaggio Lanciano-Domodossola"; a Domodossola, analoga iniziativa, con la scritta " G e m e lla a g g i o Domodossola-Lanciano".

Sono state edite diverse buste e cartoline ricordo, per entrambe le manifestazioni, e realizzati due foglietti erinnofili, uno dedicato a Lanciano, I'altro a Domodossola.

5 - 9 0TTOBRE 1983
40 DELLA RIVOLTA OTTOBRINA E DELLA RESISTENZA ABRUZZESE

Tra le diverse celebrazioni fin qui svoltesi a Lanciano in ricordo degli Eroi Ottobrini, quella del 1983 può senz'altro ritenersi la più grandiosa.
Il Dott. Attilio D'Amico , Sindaco della città, aveva nominato un apposito comitato delle celebrazioni fin dai primi giorni dell'anno, con riunioni sempre più frequenti.
Nella splendida mattinata del 6 ottobre, un sole che quasi sembrava volesse anch'esso partecipare alle celebrazioni, aveva salutato I'immensa folla convenuta in Piazza Plebiscito, che si allungava su Corso Roma, Corso Trento e Trieste e Via dei Frentani, come in un naturale anfiteatro, per assistere alla contemporanea accensione di un tripode posto avanti il Monumento ai Caduti, da parte dei 4 ultimi giovani tedofori, giunti, a conclusione di altrettante "Staffette della Pace", partite nelle primissime ore della mattinata, rispettivamente dal Sacrario della Brigata Maiella in Taranta Peligna, dal Cimitero di Guerra di Torino di Sangro, dal Cimitero di Guerra di Ortona e da Orsogna.

Molte altre sono state le iniziative svoltesi e per quella appena descritta, senz'altro la più suggestiva, l'Unione Culturale Filatelica "Anxanum" ha curato la sovrastampa di una cartolina postale per ogni percorso 1 su cui assieme ad altro materiale edito, per la circostanza, sono stati apposti i due annulli speciali attivati per I'occasione: uno illustrato con il Monumento ai Caduti Ottobrini in uso nei 5 giorni della esposizione; uno illustrato, con il volto di Trentino La Barba , in uso solo il 6 ottobre.

Per I'occasione, si è svolto a Lanciano l'annuale congresso del C.I.F.R. (Centro Italiano della Filatelia sulla Resistenza), che ha varato, il regolamento del Premio Nazionale "Citta' di Lanciano" per la Filatelia sulla Resistenza.

16 - 19 MAGGIO 1985 "FILANXANUM' 1985"
PREMIO NAZIONALE CITTA' DI LANCIANO PER LA FILATELIA SULLA RESISTENZA

Nell' ambito della"Filanxanum '85" (denominazione assunta da qualche anno dalle esposizioni filateliche di Lanciano ) si svolge la prova finale per l'assegnazione del Premio Nazionale sul terna della Resistenza intitolato alla città, che viene ufficializzato da un annullo illustrato con la facciata della chiesa di S.Lucia, che sorge nei pressi dei luoghi in cui più cruenta è divampata la battaglia del 6 ottobre, in ricordo dei giovani feriti che vi avevano trovato rifugio. All'esposizione partecipa l'Agenzia Italiana delle Poste dell'U.R.S.S. che attiva un cachet, illustrato con il bozzetto simbolo del Premio "Citta di Lanciano" realizzato dal pittore Vittorio Martelli. Per l'occasione l'Agenzia sovrastampa anche una cartolina postale.

22 - 25 MAGGIO
"FILANXANUM 86"

II programma dell'esposizione comprende una "Giornata della Filatelia Giovanile", che viene celebrata con un annullo illustrato, con il busto del giovane martire lancianese Nicolino Trozzi, Medaglia d'Argento al Valor Militare.

5 - 6 ottobre 1987
MOSTRA FILATELICA: LA "DONNA NELLA RESISTENZA"

Dopo che l'annuale edizione della "Filanxanum" si era svolta nel maggio precedente, la sezione dell'ANPI di Lanciano aveva chiesto al locale Circolo Filatelico di abbinare un'iniziativa filatelica alla visita, che l'On.le Ministro, Rosi Bindi avrebbe effettuato alla città per il 6 ottobre.

Con la collaborazione del C.I.F.R. viene organizzata una esposizione che evidenzia, con le raccolte presentate, l'irnportanza delle funzioni svolte dalla "Donna Partigiana" (quale era stata l'0n.le Rosi Bindi) nella lotta per la Liberta'.

Su bozzetto del prof. Alfredo Policella, raggruppati poi in un foglietto erinnofil , sono state edite tre cartoline ricordo, una delle quali ha illustrato l'annullo speciale celebrativo.

6 - 9 OTTOBRE 1988
"FILANXANUM 88" ESPOSIZIONE FILATELICA NAZIONALE GIOVANILE E DI MAXIMAFILIA

Nell'ambito di questa esposizione (massimo appuntamento dell'anno in campo nazionale nel settore della filatelia giovanile e della maximafilia ) la targhetta leggenda celebra il 40° della promulgazione della nostra Carta Costituzionale, mentre due annulli speciali riguardano direttamente la Resistenza e la Rivolta Ottobrina: quello attivato il 6 ottobre anch'esso dedicato al 40° della Costittizione ), mostra un uomo che scolpisce le prime parole del famoso brano di Piero Calamandrei ,' Lo avrai camerata Kesserling..."; quello attivato l'8 ottobre presenta il momento in cui il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi appunta la Medaglia d'Oro al V.M. sul gonfalone della citta.

5 - 6 OTTOBRE 1989 - "FILANXANUM '89"

La "Filanxanum '89" ospita la XIII Mostra ed Assemblea Nazionale del C.I.F.R..

L'annullo speciale italiano ricorda il giovane partigiano lancianese Remo Falcone, Medaglia d'Argento al V. M. ementre la presenza del C.I.F.R. viene ricordata dalle Poste della Polonia (che partecipano alla rassegna con la loro Agenzia in Italia ) con un cachet illlustrato con il Torrione Aragonese, altro luogo di cruenti sconti tra i partigiani frentani ed i nazisti.

1991 e 1992 - TARGHETTE TURISTICHE

In questi anni, quando le Poste Italiane (non ancora privatizzate) svolgevano ancora egregiamente il loro servizio in campo filatelico, su richiesta di qualunque amministrazione comunale, che dimostrasse di avere in programma lo sviluppo turistico, concedevano gratuitamente e per tutto l'anno (10 giorni per ogni mese) l'uso di una targhetta di propaganda turistica.
Venuti a conoscenza di tale disposizione, gli esponenti del locale circolo filatelico hanno suggerito all'Arnministrazione Comunale di farne richiesta e ne hanno curato l'iiter burocratico. Le due targhette ottenute mostrano, rispettivamente, l'intera facciata della chiesa di S.Maria Maggiore (a cui quell'anno era stato dedicato un francobollo) e Porta S. Biagio:entrambe ricordano la Medaglia d'Oro. al V.M. conferita alla citta''.

26 settembre 1993 GEMELLAGGIO LANCIANO-NAPOLI
5 - 10 OTTOBRE 1993 "FILANXANUM 1993"
50° ANNIVERSARIO DELLA RIVOLTA OTTOBRINA

La rivolta di Lanciano dell'ottobre 1943 aveva seguito di poco le 4 giornate di Napoli: di qui l'idea di celebrare un gemellaggio tra i circoli filatelici della due città: si stabilisce in primo luogo di organizzare in ciascuna di esse una "grandiosa" esposizione sul terna della Resistenza e, con la collaborazione del C.I.F.R., vengono presentate dal 25 setternbre al 3 ottobre, negli ampi saloni della Posta Centrale di Napoli le migliori collezioni esistenti in Italia sull'argomento, collezioni che, a conclusione della rassegna partenopea, vengono trasportate a Lanclano e qui esposte.

Un dispaccio postale straordinario parte da Lanciano il 26 settembre con annullo celebrativo del gemellaggio, illustrato con l'immagine di uno scugnizzo che imbraccia un fucile, tratta dal francobollo emesso dalle Poste Italiane per il 50° delle 4 Giornate.

All'arrivo a Napoli la corrispondenza viaggiata con il dispaccio riceve un altro annullo, ugualmente celebrativo del gemellaggio, illustrato con un bozzetto tratto dalla parte supenore del pannello in bronzo, opera dello scultore Vittorio Martelli, posto al monumento ai Caduti Ottobrini, mentre la parte inferiore dello stesso pannello illustra la targhetta celebrativa in uso presso l'ufficio Postale da Lanciano dal 20 settembre al 6 ottobre. Per la "Filanxanum 1993" un annullo ricorda il quindicenne Giuseppe Marsilio, Medaglia di Bronzo al V.M. (attivato il 5 ottobre ), mentre, nei giorni successivi, un altro annullo presenta la Medaglia d'Oro al V.M. conferita alla citta'.

5 - 12 OTTOBRE 2003 "FILANXANUM 2003"
60° DELLA RIVOLTA OTTOBRINA

Dopo anni di "buio", il ricordo della Rivolta Ottobrina torna a riacquistare il suo alto valore nelle manifestazioni lancianesi.
La nuova Amministrazione Comunale sostituisce I'impronta della sua affrancatrice meccanica, aggiungendo alla semplice scritta Comune di Lanciano (che da anni rendeva ancora piu 'sgradite le notifiche dei verbali di contravvenzione gentilmente offerteci dai solerti vigili urbani), la specificazione di "Citta' Medaglia D'Oro al V.M.".

Per la "Filanxanum 2003", particolarmente dedicata alle Città Decorate, l'annullo speciale del 6 ottobre riporta in un cartiglio le prime parole della motivazione per il conferimento della Medaglia D'Oro, mentre dal 29 settembre al 6 ottobre, una targhetta celebrativa della ricorrenza, in uso presso l'agenzia postale di Lanciano Centro in via Rosato, rende ornaggio ai Giovani Martiri della Resistenza Lancianese.
In un articolato contesto di valide e significative iniziative, a cui partecipano molte delle più attive associazioni della città, coordinate dall'Associazione Culturale Frentana, con 1'organizzazione ed il patrocinio del Comune di Lanciano, il suo Sindaco Avv. Filippo Paolini ha voluto che i suoi concittadi ritornassero ad esprimere con orgoglio l'appartenenza ad una comunità che, con il sacrificio dei suoi figli migliori, aveva "osato" ribe larsi alla barbarie nazifascista.

Franco FANCI



Inizio
Su
Giu