La Chiesa del Convento
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La chiesa è dotata di un prospetto austero. La parete è interamente liscia, e su di essa si aprono solo la porta d'ingresso e un ampio finestrone, coronato in alto da una cornice multipla che oltrepassa il metro e mezzo d'altezza.
La porta d'ingresso, decorata da una ricca cornice, reca sull'architrave, incisa, la data del 1651 che non riflette certamente quella dell'erezione del sacro edificio, ma si riferisce all'ampliamento del Convento (e della Chiesa) operato successivamente all'erezione, dal padre M° Tommaso da Cipro.
All'interno della Chiesa, la navata unica, ha una copertura a botte, con quattro piccole lunette per lato, poste in corrispondenza dei finestroni, che si aprono lungo i fianchi della Chiesa. Di questi finestroni solo uno conserva ancora l'originale griglia in muratura che suddivide la luce in riquadri.
L'intera superficie della volta è affrescata con scene della vita di S.Francesco d'Assisi, contenute in cornici floreali con putti - come si può vedere dalla foto in alto - , mentre tutte le lunette riportano effigi di santi e papi.
Il pavimento della Chiesa appare ricoperto da un battuto cementizio; ma tradizione vuole che, sotto di esso, si conservi un mosaico.
Le pareti sono scandite da lesene con base, pulvino e capitello, sorregenti quattro archi a tutto sesto per lato. Sotto ognuno di essi è posto un altare. Tre dei quali hanno fregi e decorazioni di un certo pregio. Il secondo altare di sinistra è indubbiamente pił bello, ricco e decorato degli altri, e conserva un piccolo affresco di stile bizantino raffigurante una Madonna col Bambino, trafugato, purtroppo, nell'agosto del 1981.
Sul presbiterio troneggia l'altare maggiore con decorazioni di gusto settecentesco, probabilmente appartenente all'ampliamento del 1651, cui fa riferimento la data sul portale d'ingresso.
Alle spalle dell'altare maggiore si apre lo spazio del coro dotato, a metà altezza, di una passerella per ospitare i cantori. Le braccia di questa passerella, lungo i fianchi della Chiesa, sono in muratura e poggiano su archi ribassati; il tratto centrale lungo la parete di fondo, è in legno con la balaustra nello stesso materiale, decorato con pittura il cui disegno non è pił decifrabile.
Tutta la parete di fondo del coro mostra segni evidenti di affreschi in gran parte ricoperti da innumerevoli strati di calcina.
Nei pressi è presente la Cripta della Favana.
