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Lepre
sarda: Lepus capensis mediterraneus. Roditore, con incisivi
molto lunghi i due superiori portano dietro altri due incisivi più
corti.; tets non troppo grande, allungata e distinta dal corpo. Occhi
grandi, orecchie molto lunghe orlate di nero;coda corta; arti anteriori
sottili e più corti dei posteriori, cinque dita nelle zampe anteriori
e quattro in quelle posteriori. Manto fulvo, la parte superiore della
coda è nerastra, quella inferiore biancastra. E' in forte diminuzione
a causa degli incendi estivi che hanno alterato l'ambiente, e per la caccia
e il bracconaggio.Vive nei terreni pianeggianti con macchia mediterranea.
Pernice sarda: Alectoris barbara barbara.
Tozza con le ali un pò corte e breve codacuneiforme; becco
leggermente ricurvo e rossastro come le zampe.; occhio scuro con anello
oculare rosso. Nuca e dorso castani, con collare picchiettato di bianco;
petto grigio chiaro e ventre beige chiaro con striature trasversali bianche
e nere sui fianchi.Specie tipica del Nord Africa, la si trova in Europa
solo in Sardegna e a Gibilterra. E' stanziale. Specie cacciabile.
Volpe
sarda: Vulpes vulpes ichnusae.
Sottospecie della volpe rossa europea, più piccola, con
la testa triangolare e muso appuntito e lungo; orecchie grandi e a punta;
occhi grandi; corpo allungato; arti sottili ; coda molto grossa lunga
28- 34 cm, di colore bruno con sfumature grigiastre. La pelliccia è
bruno rossastra o giallastra superiormente con striature grige, parti
inferiori bianche. Vive tra la machia mediterranea alta, con tane negli
anfratti, sotto i cespugli. Di abitudini crepuscolari. E' una specie cacciabile.
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