Papavero comune, papavero cornuto, lavanda selvatica
 

Papavero cornuto: Glaucium flavum: (nome sardo: babaoi corrudu, pabauli grogu, pabauli corrudu). Pianta erbacea biennale, con steli glabri che contengono lattice giallo e velenoso. Foglie inferiori lobato partite (divisa fin oltre la metà della distanza tra il margine e la nervatura mediana), picciolate, con margini ondulati e ricoperte di peli biancastri; quelle superiori sono sessili. Fiori solitari, terminali con quattro grandi petali gialli. Frutti costituiti da capsule allungate. Fiorisce da maggio a settembre. Cresce nei zone litorali sabbiosi e ai bordi delle strade.

 

 

 

Papavero comune: Papaver rhoeas: ( nome sardo: attanda, atzanda, thanda, arrosa pisciacani, papaveru, babauli.). Pianta erbacea annuale, con steli setolosi. Foglie pelose, lobato pennate con due tre lobi lanceolati. Fiori di colore rosso intenso con macchia nera alla base. Il frutto è una capsula con numerosi semi. Fiorisce da aprile a giugno. Cresce nei bordi stradali e nei campi

 

 

 

 

 

 

 

Lavanda selvatica: Lavandula stoechas: (nome sardo: arkimissa, ippigula areste). Arbusto basso, ramificato, sempreverde, aromatico, con steli leggermente pelosi. Foglie strette lineari lanceolate,di colore verde grigiastro per la presenza di un fitto tomento. Fiori piccoli, di color azzurro-violetto, disposti a spiga. Fiorisce da aprile a maggio. Cresce in luoghi aridi e zone a macchia bassa.