Visita guidata al Lido del Sole e Punta Saline

Specie vegetali osservate:

Asfodelo, Acacia, Atriplice portulacoide,Aglio roseo, Aglio triquerto,Calcotreppola marittima, Cipollaccio dal fiocco, Cisto di Montpelier, Cisto femmina, Elicrisio, Erba medica marina, Eucaliptus, Euforbia sardo-corsa, Ferula comune, Fico degli ottentotti, Finocchio marino, Fungo di Malta, Giunco pungente, Ilatro sottile, Lavanda selvatica, Lentischio, Papavero cornuto, Papavero comune, Pisello selvatico, Ravastrello, Salicornia, Santolina delle spiagge, Statice cespugliosa, Sparzio villoso, Veccia, Vilucchio rosso,Viperina azzurra, Violacciocca selvatica

Qualche giorno fa, con gli insegnanti di scienze e di italiano, siamo andati con la classe al Lido del Sole e Punta Saline, per osservare la zona del delta del rio Padrongianus con i suoi stagni, tra cui in particolare il "Caprile", e la vegetazione che li caratterizza.. Usciti da scuola verso le nove del mattino, muniti di macchine fotografiche e binocoli siamo saliti sullo scuolabus fornito dal comune. Lasciata la strada statale, il pulmino, da cui gia durante l'ultimo tratto di percorso era possibile osservare la rossa distesa delle salicornie costeggiante i vari stagnetti, si è fermato presso il villaggio turistico dove inizia la strada sterrata. Ci siamo prima soffermati ai bordi dello stagno, sulla destra del villaggio, dove assieme alla salicornia abbiamo fotografato il limonium monopetalum, endemismo dello stagno Caprile, l'atriplice portulacoide, il fungo di Malta e, nelle vicinanze, le acacie in fiore, la ferula, il lentischio. Continuando la visita, abbiamo attraversato il villaggio con i viali di pino domestico. Arrivati alla spiaggia di fronte al faro, abbiamo scattato la foto ad alcune specie vegetali: l'eringio marino, un prato di violaciocche selvatiche, il fico degli ottentoti, ancora il pino domestico, le ginestre. Siamo poi ritornati verso il pulmino raccogliendo, lungo il percorso, varie specie per analizzarle al rientro a scuola. Ci siamo poi diretti verso Punta Saline. Arrivati sulla spiaggia, poichè nello stagno alle sue spalle si vedevano in lontananza un gruppo di fenicotteri rosa, ci siamo incamminati "in silenzio" lungo la sua riva, tra la ricca vegetazione di salicornie, cisto ( cisto di montpelier e il cisto femmina), lo sparzio spinoso e lentischio. Ma al rumore dei nostri passi, i fenicotteri si sono allontanati levandosi in volo. Ritornando verso la spiaggia abbiamo ancora potuto osservare una formazione di tamerici, e nelle dune di sabbia il giunco spinoso, la santolina delle spiagge, l'asfodelo, il fico degli ottentotti. Tornati a scuola con l'aiuto di una guida sulla flora sarda abbiamo analizzato le specie raccolte.