PREMESSA

Dall'indagine svolta presso gli alunni è emerso il desiderio di conoscere e approfondire alcuni aspetti della cultura popolare, in particolare la musica e il ballo sardo e nello specifico lo "scottis", tipico ballo conosciuto solo nella zona ed esempio dell'influenza "forestiera" nella cultura olbiese. Si è pensato, pertanto, nell'ambito del progetto sullo studio delle cultura e tradizioni popolari "Olbia: mille volti, tante culture: viaggio tra il sacro e il profano", di contattare la responsabile del Gruppo Folk di Olbia per il ballo, ed un esperto di musica e strumenti musicali tipici della cultura popolare.

FINALITA'

Sensibilizzare gli alunni alla conoscenza di aspetti peculiari della cultura sarda ed, in particolare, delle tradizioni olbiesi.

OBIETTIVI

· Conoscere le origini del ballo e della musica sarda;
· Conoscenza di aspetti specifici del ballo e di strumenti musicali caratteristici;
· Apprendimento pratico del ballo sardo e, in particolare, dello "scottis".

MEZZI

Incontri con esperti e lezioni pratiche di ballo.

GRUPPI DI LAVORO

Gli alunni dei Corsi A e B e rispettivi insegnanti (in particolare sono disponibili per l'attuazione del progetto i professori: Scanu, Serra, Bacciu, Sechi, Demuru, Saddi, Senes, Sias, Forresu, che assicureranno l'assistenza durante le lezioni pomeridiane di ballo). L'attività sarà aperta anche agli alunni degli altri corsi.

TEMPI DI ATTUAZIONE

Secondo quadrimestre: due ore pomeridiane per un totale di 20 ore per il ballo, 2 ore al mattino per una lezione iniziale sulle origini e caratteristiche del ballo, 2 ore per una lezione con l'esperto di strumenti musicali e musica popolare.

SOCIALIZZAZIONE

A conclusione del lavoro si prevede un saggio.