PREMESSA

Le esperienze d'altre realtà territoriali dimostrano che non basta "tenere a scuola" gli studenti ma occorre offrire interventi formativi complementari "fuori della scuola" (per esempio attività sportive che i ragazzi apprezzano tanto) per motivarli e aiutarli a prendere coscienza della pluralità dei linguaggi che li circondano, per un inserimento consapevole che li aiuti a capire la realtà.
Sia i genitori sia gli insegnanti più lungimiranti sono consapevoli del fatto che l'istruzione tradizionale non potrà più, da sola, garantire una formazione completa.
L'attività sportiva che è proposta (pallavolo e calcio) stimolerà sicuramente il coinvolgimento diretto dei ragazzi, favorirà la socialità facendo, allo stesso tempo, crescere in loro la capacità di assumere impegni, di autoregolarsi e di amministrarsi nelle attività a loro riservate.
Stabilire relazioni con studenti d'altra scuola e di diverso ambiente socio-culturale, divertirsi in gruppo, confrontarsi sportivamente nel rispetto dell'avversario, porrà ognuno di fronte a situazioni ed emozioni nuove che favorirà di certo l'ampliamento dei propri interessi e attenzione alle proprie responsabilità.
Le scuole coinvolte nel gemellaggio sono: scuola media dell'Istituto Comprensivo di Olbia e scuola media di Abbiadori sezione staccata di Arzachena.
In entrambe le due realtà territoriali sopraccitate è presente un alto tasso di dispersione: per questo motivo s'intende promuovere questo gemellaggio di natura ludica, sportiva e, se possibile, anche naturalistica e musicale.

DESTINATARI

Scuola Media Istituto Comprensivo Olbia: i corsi C e H. e/o altri.
Scuola Media Abbiadori Porto Cervo: i corsi G e I.e/o altri.
Docenti coinvolti: educazione fisica, italiano, scienze e matematica, lingue straniere, tecnica, artistica, musica e religione.

FINALITA' GENERALI

I ragazzi sentono la necessità di conoscere e di incontrarsi "fuori" della classe con coetanei di altre scuole per scambiare le proprie opinioni e ampliare le proprie conoscenze poiché la routine quotidiana e gli impegni scolastici ed extra non lo permettono. In questo modo si auspica di abbattere le situazioni di disagio, di diversa natura, che spesso si creano anche in situazioni apparentemente normali.

OBIETTIVI FORMATIVI

Specifici:
- Scoprire e valorizzare le attitudini di ciascun allievo per acquisire maggiore sicurezza o conquistarla.
- Promuovere la collaborazione e il partenariato tra scuole di realtà diverse.
Trasversali:
- Rafforzare l'educazione alla solidarietà e alla collaborazione.
- Assumere comportamenti rispettosi di sé, degli altri e dei " beni interni ed esterni alla scuola".
- Educare i ragazzi all'accoglienza, alla collaborazione, alla socializzazione e al rispetto ambientali.

RISULTATI ATTESI

- Far acquisire ai ragazzi coscienza di sé e del mondo circostante.
- Superare le difficoltà espressive, la timidezza, l'emotività, gli egocentrismi e l'aggressività.
- Far nascere atteggiamenti non conflittuali, di tolleranza e di solidarietà.
- Innescare tutte le forme di comunicazione (epistolare, informatica ecc).
- Potenziare la motivazione scolastica.

CONTENUTI

Anno scolastico 2002/2003
Si effettueranno incontri sportivi, musicali e due visite guidate nel territorio preferibilmente per classi parallele: arcipelago della Maddalena e Isola di Tavolara.
Possono essere accolte anche altre classi dell'istituto comprensivo.

DURATA

Pluriennale

METODOLOGIA

Favorire un clima di serenità per affrontare tutti i momenti di socializzazione e di confronto verbale - sportivo -epistolare.

MEZZI E STRUMENTI

Video camera - macchina fotografica -attrezzatura sportiva.Coinvolgimento dei genitori.

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE

Chek list per valutare la presenza d'atteggiamenti desiderabili negli allievi.
Valutazione dello scarto tra le finalità del progetto e la sua completa applicazione.

PRODUZIONE

Divulgazione dei risultati e produzione foto, filmato, cartelloni.