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OLBIA: MILLE
VOLTI, TANTE CULTURE
PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE METODOLOGICO-DIDATTICO
PER L'APPRENDIMENTO DELLA CULTURA E DELLA LINGUA SARDA
(Attività di sperimentazione ex Deliberazione
n. 12-27 del 26/03/96 RAS)
A - PREMESSA
Una
osservazione attenta sulle condizioni economiche ed umane della Gallura,
e di Olbia in particolare, permette di constatare che il territorio ha
avuto una rapida evoluzione anche in seguito ad un profondo rinnovamento
che ne ha trasformato la sua struttura socio-economica.
Il costante incremento demografico, l'immigrazione e l'eterogeneità degli
abitanti potrebbero essere considerati cause determinanti di disgregazione
sociale.
Iniziative a vari livelli sono state indirizzate a ricercare anche nel
passato le risposte e le soluzioni ai vari problemi del presente ed il
mondo scolastico non può rimanere inerte, ma deve promuovere la formazione
di un'identità culturale comune.
La Scuola, che deve insegnare la storia e la cultura, non può però disconoscere
l'importanza di approfondire lo studio del tessuto culturale e storico
del territorio in cui opera.
La microstoria, che interessa territori limitati e determina lo sviluppo
sociale ed economico di una popolazione, è parte integrante della grande
storia, cioè del progressivo cammino dell'uomo verso la civiltà, con i
suoi slanci e le sue interruzioni. Da quanto su affermato si evince quindi
la necessità di ripartire dalle proprie radici culturali e storiche per
riscoprirne i valori e per favorire processi di maturazione sociale per
i nostri alunni che dovranno essere cittadini italiani con la consapevolezza
di essere sardi e di vivere in quel particolare territorio che è Olbia,
una città dai molti volti e dalle tante culture.
Anche la Scuola Media N°3 di Olbia è parte integrante di questa realtà
"cosmopolita": nella stessa aula convivono alunni nelle cui famiglie si
parla una diversa varietà della lingua sarda, dal logudorese, al gallurese,
al nuorese (vedi: Quale
lingua parli in famiglia?). Compito della Scuola pertanto
è quello di assicurare una pacifica coesistenza favorendo nel contempo
una decisa presa di coscienza delle proprie origini sempre nel rispetto
degli "altri". Una presa di coscienza che dovrebbe essere sostenuta da
una attenta riflessione sulla lingua "madre".
La Scuola Media N°3 di Olbia, d'altra parte, vanta già una esperienza
ultradecennale nella promozione del concorso letterario "Ines
Mele" riservato agli alunni di
tutte le scuole medie della Gallura, che ha una sezione di "poesia in
lingua sarda". Concorso letterario che in diverse edizioni ha goduto del
patrocinio dell'assessorato regionale alla pubblica istruzione.
B - FINALITA'
- Prendere coscienza del variegato "mondo" olbiese come risultato di
un rapido flusso di immigrazione proveniente dall'interno dell'isola
e dalla penisola;
- Sensibilizzare gli alunni alle conoscenze del patrimonio linguistico,
letterario, storico-ambientale del territorio;
- Portare i ragazzi a sentirsi parte integrante di una identità: l'essere
sardo e olbiese "cosmopolita".
C - OBIETTIVI
- Identificare le varietà linguistiche presenti nel territorio;
- Riflettere sulle varietà linguistiche esaminate e sulle loro strutture
semantiche e sintattiche;
- Riscoprire la produzione letteraria sarda, sia colta che popolare;
- Riscoprire "il parlare e lo scrivere in sardo";
- Verificare la persistenza nel territorio delle diverse tradizioni
popolari dell'isola nell'ambito dei diversi "gruppi" di immigrati;
- Verificare la consistenza dei flussi migratori negli ultimi decenni
con l'individuazione delle cause che l'hanno determinata;
- Prendere coscienza delle modifiche ambientali provocate dalla rapida
antropizzazione del territorio.
D - MEZZI E STRUMENTI
- Indagine conoscitiva mediante questionari;
- Consulenze degli "anziani" e utilizzazione della loro ricca "cultura";
- Analisi di testi, incontri con esperti, lezioni frontali, visite guidate;
- Dotazioni librarie, registratori audio, macchine fotografiche, videocamera
con videoregistratore, fotocopiatore; scanner per computer; stampante
grafica a colori;
- Materiale di facile consumo (rullini fotografici, carta, toner per
fotocopiatori, videocassette, ecc..).
- Aggiornamento dei docenti interessati al progetto.
E - GRUPPO DI LAVORO
Gli alunni delle classi prime, seconde e terze
dei corsi A e B (circa 130) della sede centrale della Scuola Media N°3 di
Olbia e rispettivi insegnanti con possibilità di estensione ad altre classi.
F - AMBITI DISCIPLINARI
- Praticamente il progetto coinvolge tutte le discipline curriculari,
sia in termini interdisciplinari che multidisciplinari.
G - TEMPI DI ATTUAZIONE
- Sia in orario curriculare che con rientri pomeridiani da quantidificare
in base alle effettive esigenze.
H - A CONCLUSIONE DELL'ATTIVITA'
- Relazione finale dei docenti interessati, pubblicazione di un "opuscolo"
con tutti i "lavori"sia di ricerca che di produzione propria ( poesia,
narrativa, teatro ), socializzazione del lavoro effettuato ( drammatizzazione,
mostre fotografiche, grafiche...).
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