Un'indagine attenta sulle condizioni economiche ed umane della Gallura, e di Olbia in particolare, permette di constatare che il territorio ha avuto una rapida evoluzione anche in seguito ad uno sforzo di rinnovamento che ha trasformato la sua struttura socio-economica.
L'eterogeneità degli abitanti, il costante incremento demografico, l'immigrazione potrebbero essere considerati cause di disgregazione sociale.
Si rende quindi necessario operare per la formazione di una identità culturale comune.
Iniziative a vari livelli sono state indirizzate a ricercare anche nel passato le risposte e le soluzioni ai vari problemi del presente ed il mondo scolastico non può rimanere inerte.
La Scuola, che deve insegnare la storia e la cultura, non può disconoscere l'importanza di approfondire lo studio sul tessuto culturale e storico del territorio in cui opera.
La microstoria interessa territori limitati e determina lo sviluppo sociale ed economico di una popolazione ed è parte integrante della grande Storia, cioè del progressivo cammino dell'uomo verso la civiltà, con i suoi slanci e le sue interruzioni.
Da quanto su affermato si evince quindi la necessità di ripartire dalle proprie radici culturali e storiche per riscoprirne i valori e per edificare processi di maturazione sociale per gli alunni della Scuola Media N°3 che dovranno essere cittadini italiani in cammino verso l'Unione Europea con la consapevolezza di essere Sardi e di vivere in quel particolare territorio che è Olbia, una città dai mille volti e dalle tante culture.
Anche la Scuola Media N°3 di Olbia è parte integrante di questa realtà "cosmopolita": nella stessa aula convivono alunni nelle cui famiglie si parla una diversa varietà della lingua sarda, dal logudorese, al gallurese, al nuorese. Compito della Scuola pertanto è quello di assicurare una pacifica coesistenza favorendo nel contempo una decisa presa di coscienza delle origini nel rispetto sempre degli "altri". Una presa di coscienza che dovrebbe essere sostenuta da una attenta riflessione sulla lingua "madre".
La Scuola Media N°3 di Olbia, d'altra parte, vanta già una esperienza ultra decennale nella promozione di un concorso letterario riservato agli alunni di tutte le scuole medie della Gallura, "Ines Mele", che ha una sezione di "poesia in lingua sarda". Concorso letterario che in diverse edizioni ha goduto del patrocinio dell'Assessorato Regionale alla Pubblica istruzione.
La promozione e la valorizzazione della cultura e della lingua sarda, di cui si è fatto promotore il Consiglio dei Ministri, con il nulla osta, in data 14/10/1997, al testo precedentemente approvato dal Consiglio Regionale della Sardegna, ha consentito il riconoscimento della pari dignità della lingua e della cultura sarda rispetto a quella italiana.
Alla luce di quanto affermato, la Scuola Media n°3 di Olbia ha ritenuto opportuno predisporre questo progetto con le seguenti direttrici di intervento:

B - FINALITÀ

1. Prendere coscienza del variegato "mondo" olbiese come risultato di un rapido flusso di immigrazione proveniente dall'interno e dell'isola e dalla penisola;
2. Sensibilizzare gli alunni alle conoscenze del patrimonio linguistico, letterario, storico-ambientale del territorio;
3. Portare i ragazzi a sentirsi parte integrante di una identità: l'essere sardo e olbiese "cosmopolita".