Dai nostri questionari sul territorio e dalle interviste è emerso che gli spazi verdi a disposizione dei cittadini di Brembate sono insufficienti, che le strade, soprattutto quelle di periferia sono sporche per la presenza di rifiuti cartacei, di vetro e di plastica. Anche il fiume Brembo che passa in paese è inquinato, le acque sono torbide e hanno odore di fango, ed è diventato nel tempo meno pescoso. La presenza di industrie chimiche nella zona provoca la morte di molte piante, soprattutto quelle di piccole dimensioni. Il problema dell'inquinamento da traffico è molto serio sulla strada provinciale; abbiamo fatto delle indagini e abbiamo scoperto che in un ora (dalle 10 alle 11) passano 1631 macchine per una media giornaliera di 9572 macchine. Una cifra altissima e rischiosissima per il nostro piccolo paese. Basti pensare che esponendosi per un ora allo scarico di 120 macchine già si superano i livelli di rischio per la salute e si va incontro a malattie come l'asma, la bronchite, il mal di testa, le irritazioni al naso agli occhi e alla gola. Non va dimenticato l'inquinamento acustico provocato dal traffico. Da un'altra indagine abbiamo visto che il 60% degli alunni viene a scuola a piedi e dovendo attraversare il provinciale diventa pericoloso. Comunque, i vigili urbani sono sempre presenti all'entrata e all'uscita degli alunni da scuola. Il 20% viene a scuola in macchina, accompagnato dai genitori, il 10% in bici, ma purtroppo non ci sono piste ciclabili e quindi non hanno percorsi preferenziali e l'ultimo 10% viene a scuola in autobus perché proviene da Grignano, una frazione di Brembate. Venendo a scuola a piedi si consumano in media 60 Kcal (250.000Joule),in bici 90 Kcal (376.000 Joule), mentre una macchina sullo stesso percorso di 1 chilometro inquina e consuma 29.000.000 Joule. Se le distanze non sono enormi, una bella passeggiata a piedi o in bici è salutare ed economica. Per quanto riguarda il tempo libero, i ragazzi hanno lamentato l'assenza di un centro sportivo attrezzato e di una piscina. Come unico punto di ritrovo è l'oratorio e pochi sono anche gli spazi di quartiere per ritrovarsi o per giocare sicuri all'aperto. Tra i rimedi per ridurre l'inquinamento e migliorare la qualità della vita di Brembate i cittadini hanno proposto: più aree verdi, maggiori cestini lungo le strade per la raccolta dei rifiuti, una maggiore illuminazione in periferia, un controllo sugli scarichi industriali della zona, un centro per anziani, una sala cinematografica e altri centri ricreativi giovanili, un parco giochi per bambini, una diminuzione del traffico sul provinciale con divieto di circolazione in alcune ore del giorno o della settimana, il recupero dei centri disabitati. Questo lavoro di Educazione ambientale ci ha permesso di riflettere e di informarci sulla qualità della vita del nostro territorio.