L’Associazione Culturale Mediterranea O.N.L.U.S. (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) è stata fondata per volontà dell’artista Gaetano Grillo il 4 aprile 1996 con atto pubblico presso lo studio del Notaio Camata in Molfetta (Repertorio n. 15532 – Raccolta n. 2433) sottoscritto inizialmente da sei soci fondatori.

 

Il suo obiettivo è quello di valorizzare e sviluppare l’arte, la cultura e la comunicazione dei Paesi del Mediterraneo all’interno di un più ampio progetto che veda, nel rispetto e nella convivenza delle differenti identità, il senso più profondo per fondare una nuova civiltà della pace.

 

 
Consiglio Direttivo
 
Presidente

Maestro Gaetano Grillo

Vice-Presidente Avv. Giacomo Salvemini
Consiglieri
Imp. Francesco Grillo, Maestro Paolo Lunanova, Imp. Mauro Panunzio
Revisori dei Conti Dott. Giuseppe Maldari, Arch. Franco Arbore, Imp. Filippo Alessandrini
     

Attività

1996

L’attività dell’Associazione inizia nella sua sede di Molfetta con un’articolata mostra di uno dei più interessanti artisti egiziani contemporanei: Fathi Hassan. La mostra, intitolata "Contenitori dell’Anima" raccoglie dipinti anche di grandi dimensioni, disegni e vasi in ceramica.

 
 

1997

L’Associazione organizza un grande evento culturale durante la rivoluzione sociale in Albania. Per la prima volta nella storia i più importanti artisti e poeti italiani e albanesi comunicano fra loro superando la chiusura del comunismo attraverso il mezzo del fax. Tutto il materiale raccolto viene gigantografato e costituisce il corpus centrale di 140 opere della mostra chiamata "Radio Tirana Fax". Il Comune di Molfetta con la collaborazione del Ministero Albanese alla Cultura patrocinia e ospita questa rassegna con interventi di grandi autori nella Sala dei Templari. La mostra viene visitata da cinquemila persone e recensita con ampi servizi da testate televisive, radio e giornalistiche italiane e albanesi. La mostra è documentata da un libro-catalogo edito da Comunicare s.r.l. di 150 pagine.

Sulla spina di questo successo la mostra "Radio Tirana Fax" a novembre viene portata in Albania e ospitata a Tirana dalla prestigiosa Fondazione Velija con il contributo dell’Istituto Italiano di Cultura. Sarà lo stesso Ministro albanese alla Cultura (Ministro Arta Dade) ad approfondire con il presidente dell’Associazione Mediterranea, l’artista Grillo, rapporti di ulteriori sviluppi progettuali in ambito culturale fra Albania e Italia.

Il Comune di Milano concede il proprio Patrocinio per portare la mostra "Radio Tirana Fax" a Milano presso la Sala Umberto Boccioni. L’inaugurazione della mostra coincide con un recital dei più importanti poeti italiani e albanesi. La mostra registra enorme interesse di pubblico.

Nel frattempo il Comune di Molfetta chiede all’Associazione Mediterranea di organizzare un Concorso Nazionale per la realizzazione di un "Monumento al Marinaio" che diventi emblema della città. Al concorso partecipano importanti scultori italiani al punto che tutte le opere inviate vengono esposte in una mostra pubblica nella Sala dei Templari; mostra visitata da alcune migliaia di persone.

L’artista Grillo (presidente dell’Associazione) elabora un progetto per fondare una Biennale fra i Paesi Mediterranei, chiamata appunto "Mediterranea". L’idea riscuote enorme interesse sia presso il Ministero Italiano agli Affari Esteri sia presso il Ministero Albanese alla Cultura.

 
 

1998

Nel novembre 1998 nasce "Mediterranea N.1 Albania/Italia: Un Comune Orizzonte Culturale". Ospitata nel Museo Storico Nazionale e nella Galleria Nazionale d’Arte di Tirana, sotto l’alto Patronato dei due Presidenti delle Repubbliche, Con il Patrocinio del Ministero Italiano degli Affari Esteri e del Ministero Albanese alla Cultura ed alla presenza delle più alte cariche dello Stato.

La mostra si configura come un Evento Culturale di importanza storica per i due Paesi ed è anche legato ad un convegno che vede la partecipazione dei più prestigiosi nomi del mondo dell’arte e della poesia (candidati al Nobel come Ismail Kadarè e Mario Luzi). Il successo dell’iniziativa è enorme. Oltre 70 recensioni anche a piena pagina sulle più importanti testate, servizi radio e televisivi. E’ stato pubblicato un catalogo bilingue di 350 pagine, prodotto un video della durata di 35 minuti ed un C.D. rom.

La Comunità Europea a Bruxelles ed il Ministero Italiano degli Affari Esteri accettano il progetto presentato dalla’Associazione Mediterranea per il F.S.E. intitolato "Culture-Italia" da realizzare in Germania a Koln, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura. Il progetto prevede l’intervento personale di prestigiosi testimonial dei vari settori della cultura italiana in una serie di seminari insieme ad una mostra sul "Paesaggio Italiano", un work-shop multimediale ed una rassegna di ritratti illustri italiani.

 
 

1999

Il Comune di Bari, Assessorato alla Cultura e Turismo per il Mediterraneo affidano alla Associazione Mediterranea l’organizzazione della Rassegna Internazionale Art & Maggio 1999. Si tratta della più importante manifestazione artistica che si svolge in Puglia. La mostra è articolata in quattro sezioni: "Arena Puglia" (a cura di Marilena Bonomo) – "Paesaggio Pugliese" (a cura di Luciana Cataldo e Toti Carpentieri) – "Profili" (a cura di Lia De Venere) e "Albania & Albania" (a cura di Gezim Qendro e Eleni Laperj). In questa ultima sezione viene presentata per la prima volta in Italia la collezione di Stato del "Realismo Socialista Albanese" oltre ai contemporanei e ad una rassegna sulla "Poesia Schipetara" (a cura di Annamaria Cislaghi). Per l’occasione viene pubblicato un catalogo-libro composto da quattro volumi, edito dalla Editrice L’Immagine. Si contano ottomila visitatori e un’ampia rassegna stampa e televisiva. Anche in questa occasione la rassegna viene documentata da un video e da un CD-rom prodotto dall’azienda Comunicare S.r.l.

 
 
2000

Il Presidente Gaetano Grillo elabora il progetto della seconda edizione di "MEDITERRANEA" intitolato: "MEDITERRANEA 2000 – Dialogo fra Rive". Il progetto sviluppa il contenuto della prima edizione allargandolo, questa volta a ben otto Paesi delle tre penisole Iberica, Italica e Balcanica: Spagna, Francia, Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania e Grecia.