TECNICA di RILASSAMENTO o di CONCENTRAZIONE

Tecnica della Confessione

Innanzi tutto bisogna scegliere un luogo tranquillo, lontano dai rumori, confortevole, pulito, senza odori sgradevoli e ad una temperatura mite, un luogo dove non si possa essere disturbati facilmente; se vi è un telefono nelle vicinanze, mettetelo in condizioni di non squillare all’improvviso; questo luogo deve essere anche ben aerato. Evitiamo di indossare abiti aderenti che impediscono la regolare circolazione del sangue; una tunica od un caftano sono l’ideale; meglio stare a piedi nudi.

Procuriamoci un cuscino, meglio se rotondo, non troppo basso, né troppo alto, sediamoci sopra e incrociamo le gambe nella maniera che preferiamo, cercando di mantenere le ginocchia a contatto con il terreno; questa posizione del bacino e delle gambe è fondamentale per avere una buona base di appoggio.

La schiena deve essere ben diritta, per far ciò spingiamo la schiena all’altezza delle vertebre lombari in avanti ed il sedere indietro verso il cuscino. La nuca spinta verso l’alto, mantenendo il mento rientrato.

In questo modo avremo la schiena ben diritta; le braccia appoggiatele sulle cosce in maniera comoda, tenendo il palmo delle mani verso l’alto; le dita della mano sinistra si appoggiano su quelle della mano destra ed i pollici in posizione orizzontale, si sfiorano l’un l’altro.

Questa posizione sviluppa una notevole energia, anche se all’inizio può provocare dolori alle ginocchia.

In questa posizione la mente/organo deve concentrarsi sulla posizione, in modo da mantenere un giusto equilibrio con la colonna vertebrale che deve essere ben eretta, diritta, e sulla respirazione, controllando che sia lenta, profonda ed addominale.

In fase successiva osserveremo l’interno di noi stessi, imparando a rilassarci e ad ascoltare il nostro corpo.

Con questo metodo imparerete a rilassarvi, oltre ad iniziarvi al colloquio con voi stessi e cioè con gli organi, le cellule, le molecole, i cromosomi, i Geni, gli Atomi, gli Elettroni, del vostro corpo.

Scoprirete che avete la possibilità di ricevere e fornire informazioni all’interno di voi stessi ed imparerete il linguaggio del corpo stesso.

Una tecnica che sarebbe opportuno mettere a punto è questa: prendere una vasca grande da bagno con un coperchio trasparente per poterla chiudere; immettere dell’orina e dell’acqua distillata a 37 gradi, fare il bagno rimanendo 1 giorno o più giorni dormendo anche all’interno della vasca, coperti dall’acqua/orina con un tubo ed una maschera per poter respirare correttamente.

Questo tipo di tecnica dovrebbe aiutare l’individuo a rivivere l’esperienza della “placenta” della madre, quindi a rilassarsi ed a riprendere forza ed energia.

Per far “riposare” la mente/organo e quindi l’organismo intero, basta “pensare positivo”, nel senso di immaginare cose belle e piacevoli per un periodo più o meno lungo. Questa tecnica permette alla mente/organo di riorganizzarsi per codificare meglio e creare nel cervello nuove sinapsi .

Per raggiungere un più elevato grado di rilassamento, può essere utile coprire gli occhi con qualche cosa che impedisca completamente di ricevere i raggi della luce, le palme delle mani possono servire benissimo.

Se non si impara a rilassare la mente/organo ed il corpo, NON si può sperare di ottenere dei risultati di ridistribuzione ottimale delle energie corporee; di fatto occorre che “vediate”, mentre avete gli occhi chiusi e siete rilassati, il “nero”, cioè assenza totale di luce; quando riuscite a vedere il nero per diversi minuti, sicuramente avrete una miglioria immediata della vista e della distribuzione di energia nel corpo.

Gli Ebrei hanno una tecnica di rilassamento, di oscillazione abbastanza simile a quella ottimale, ma che può essere utile in questo caso; essi la usano solo quando pregano e pregano almeno 2 volte al dì; ve la descriviamo:

Occorre imparare ad oscillare su se stessi; rimanendo in piedi con le gambe divaricate di circa 30 cm., stando ad angolo retto rispetto ad una qualsiasi parete della stanza ove siete; mentre state fermi sulle gambe ruotate le spalle, la testa e gli occhi verso destra ed alzate di poco il tallone sinistro, ruotando fino a quando la linea delle spalle non è parallela alla parete; successivamente girate il corpo a sinistra e sollevate il tallone di destra, quello sinistro sarà già ritornato preventivamente appoggiato al pavimento.

Continuate ad oscillare alternativamente come descritto, senza far caso alle cose che i vostri occhi vedono nella rotazione del busto nei 2 sensi, per circa 50 volte, prima di coricarsi o subito appena alzati; questo tipo di movimento allenta la tensione in tutti i muscoli del corpo, comunque è utile ricordare che più breve sarà l’oscillazione maggiore sarà il miglioramento della vista ed il rilassamento del corpo intero, quindi l’energia verrà distribuita nel migliore dei modi a tutti i livelli possibili.