Sentiero
“Grotta Scura”
Il
sentiero attrezzato si identifica con la S.P. Castelnuovo di
Farfa-Mompeo-Casaprota (recentemente asfaltata fino nei pressi di
Grotta Scura). Il sentiero prende origine all’ingresso del paese,
provenendo da Monte S.Maria. Si inizia quindi la discesa, fuori dal
centro abitato, verso le aree agricole della conca di Cornazzano. Il
percorso è posto in un tipico ambiente rurale, snodandosi tra i
coltivi (vigneti, uliveti e seminativi) ed alcuni casali. Terminata
la parte asfaltata della strada, dove si incontrano diversi casali
immersi tra i coltivi, si procede sulla destra, superando una
vecchia fungaia e si raggiunge Grotta scura, emergenza
naturalistica.
Grotta
Scura è un tipico inghiottitoio di attraversamento nel quale
confluiscono le acque
di drenaggio della zona di Cornazzano. L’inghiottitoio si è
formato dall’opera di erosione dell’acqua sui depositi
travertinosi, risalenti all’era quaternaria (1-2 milioni di anni
fa). Questa grotta si sviluppa per circa 150 m. di lunghezza e
presenta un dislivello massimo di 10 m. ca. L’inghiottitoio
risulta pericoloso, soprattutto in concomitanza di precipitazioni intense, con livelli di
piena che possono superare i due m. di altezza. |