IL MOTO DEI SATELLITI
Per tutto questo capitolo supporremo che i satelliti si muovano attorno al pianeta lungo Orbite circolari. Come già dimostrato all'equilibrio si dovrà avere equilibrio tra la forza centripeta e quella centrifuga (dovuta al moto circolare uniforme) Si ha perciò : da cui risolvendo rispetto a v : poiché la velocità può essere espressa dalla relazione in cui T e il periodo di rivoluzione del pianeta o satellite. I satelliti terrestri e le velocità cosmica Newton dimostrò che qualsiasi grave , purché sia lanciato con velocità opportuna , diventa un satellite artificiale della Terra , per effetto della forza di gravità con cui viene attratto dalla Terra. Finché la velocità di lancio è inferiore a una velocità critica V1 , detta 1° velocità’ cosmica , la traiettoria del satellite è un’ellisse che interseca la superficie terrestre e della quale un fuoco coincide con il centro della Terra. Se la velocità di lancio è uguale alla 1° velocità cosmica , pari a 7,9 km/s , il satellite si muoverà intorno alla Terra su un’orbita circolare con raggio uguale al raggio terrestre. L’orbita circolare diventa ellittica con un fuoco nel centro della Terra se la velocità di lancio è compresa tra 7,9 km/s e 11,2 km/s , detta 2° velocità cosmica o velocità di fuga. Per un satellite che ruota intorno alla
Terra valgono tutte le relazioni trovate per l'orbita circolare di una
massa m nel campo gravitazionale generato dalla massa M in cui ora la
massa M diventa la massa della Terra mentre m quella del satellite. Calcolo della prima velocità' cosmica Per la seconda legge della dinamica si ha l'equazione e risolvendo rispetto a v : Sostituendo i valori numerici si ottiene:
Calcolo della velocità' di fuga Per il calcolo della velocità di fuga, osserviamo che l'energia totale deve essere nulla o positiva. Ne segue che, per il principio di conservazione dell'energia l'energia totale è nulla anche sulla superficie terrestre, cioè alla distanza dal centro della Terra. Possiamo perciò scrivere:
da cui si ricava la velocità di fuga:
Eseguendo il calcolo numerico si ha:
Satelliti Geostazionari
Un notevole progresso
scientifico si è avuto con la messa in orbita di satelliti geostazionari
o sincroni che trovandosi rispetto alla Terra sempre nella
stessa posizione, permettono di realizzare telecomunicazioni
intercontinentali nei due sensi.
Da cui si ricava:
in cui il periodo T è pari
a 1 giorno.
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