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Il campionato 2003 - 2004 del Nanyuki Top Life
 
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Un aiuto per la sopravvivenza della "Nanyuki Top Life".


      Nanyuki, 14 gennaio 2003

      Carissimi amici e amiche del SITO,

       innanzittutto i miei saluti più cari con la mia benedizione per un 2003 TROPPU TOGU!! (BELLISSIMO).       

       Devo dare una notizia agli amici tifosi della Nanyuki Calcio che prosegue il suo cammino nel girone di ritorno del campionato di serie "B" Kenyota: causa la crisi della "Cirio" del Sig. Cragnotti, patron a Nairobi della "Dalmonte Ananas", da gennaio abbiamo perso i due aiuti preziosi che ci dava la Lazio: un pulmino a disposizione per le trasferte e la polizza infortuni. Una mazzata!

La rosa dei giocatori.
       Grazie all'interessamento di alcuni amici finiremo il campionato 2002 - 2003, che termina il 13 aprile, ma resta completamente da inventare il prossimo campionato 2003 - 2004, che, siamo fiduciosi, sarà ancora quello di serie "B". Per ora, salvo novità, siamo orientati a rinunciare alla Coppa Kenya 2003, in modo da concentrarci sul prossimo campionato.
       Occorrono aiuti... per continuare ad esistere! Io sono ottimista: la Provvidenza, finora, non ci ha mai abbandonato e sono fiducioso che altre porte si apriranno per permettere a questa avventura di continuare e proseguire l'inseguimento del sogno: la promozione in Premier League (serie "A") della Nanyuki Top life F.C. Sarebbe un evento storico!
      Chi volesse, potesse e avesse piacere di aiutarci può contattarmi a questo numero telefonico 00254- 62 - 31115, o al fax 00254 - 62 - 32897.
       Le forme d'aiuto possono essere due:
       * attrezzatura: che si può mandare inviandoci un pacco con la DHL - WORLDWIDE EXPRESS - che ha una filiale a Nanyuki (dispendiosa ma molto sicura e voloce, in 5 giorni è qui in missione. Inoltre se si hanno conoscenze si può convincere la DHL a fare un forte sconto "per aiuti umanitari"). Cosa ci occorre: (necessari) scarpette nn. 40 - 42 - 44 - 46 (soprattutto nn. 42 e 44), palloni, parastinchi, cavigliere, guanti da portiere, qualche ginocchiera, (utili) un paio di reti per porta di calcio (misure F.I.F.A.), magliette, calzoncini, calzettoni, canadesi (sarebbe fantastico se sulle spalle fosse scritto "NANYUKI TOP LIFE" F.C.), tutine per partitelle in casa, borsoni porta attrezzatura;
       * finanziamenti: in tal caso comunicherò il conto corrente sul quale fare il versamento internazionale (il budget 2003 - 2004 per un campionato di serie “B” è previsto sui 7.500 Euro; escluso l’acquisto di attrezzatura e medicinali).
       Per noi sono cifre che spaventano ma… confidiamo sul nostro Sponsor più importante: La PROVVIDENZA S.p.A.!!!       

       Mi appello a eventuali DITTE/AZIENDE/SOCIETA' che credono nell'investimento sportivo attraverso forme di sponsorizzazione: possiamo mettere il nome dello sponsor sulle magliette (mandateci eventualmente gli adesivi da applicare alle magliette) o addirittura realizzare cartelloni pubblicitari da mettere dentro lo "Stadio Comunale di Nanyuki".

giocatori della Top Life con la maglietta sponsor Pecorino sardo. border="0">
       Ovviamente occorre credere nel nostro sogno, diversamente non c'è nè lo stimolo nè l'interesse a fare quest'iniziativa!
       Se mi contattate sono pronto a fornirvi tutte le notizie e dati che vi interessano. AIUTATECI!
       Per capire meglio che la “Nanyuki Top Life F.C.” non è solo calcio è importante sapere che: tutti i componenti della squadra sono “proprietari” della squadra, giocatori e dirigenti. Le grandi decisioni si prendono tutti insieme. Tutti i giocatori sono di Nanyuki, l’età media è 19 anni, non c’è nessun acquisto “esterno”. La maggior parte dei ragazzi proviene dalle due baraccopoli di Likii e Majengo (basta un dato per dirla tutta: 40% di A.I.D.S. con oltre la metà sotto i 25 anni). Noi non facciamo la squadra per vincere (con qualche acquisto saremmo in serie “A” da almeno 2 anni), ma la squadra esiste per i giovani di Nanyuki: è nata con loro e per loro. Il quart’ultimo posto è anche per questo: ne siamo orgogliosi. La squadra non è professionistica. Il nostro motto è "KUJITOLEA” (sacrificio). Nessuno dei componenti la Top Life guadagna dal calcio, ma fa la sua parte perché possa continuare ad esistere. Da un anno per sostenere la già povera economia familiare dei giocatori (120 euro mensili pro famiglia) abbiamo “inventato” i premi partita: 1,2 euro a testa in caso di vittoria, 0,7 euro per il pareggio, 0,5 euro per la sconfitta (una coca cola e un pezzo di pane).      

       C’è l’accordo che se una grossa squadra del Kenya richiede un giocatore offrendogli uno stipendio, un lavoro, noi lo rilasciamo subito e gratuitamente. Al 1° posto c’è il benessere della persona. Ci sono giocatori che hanno rinunciato a club di serie “A” perché vogliono entrarci con la Nanyuki Top Life!

Don Carlo durante una festa
       La squadra è intersociale, interreligiosa (cristiani e musulmani) e intertribale. In questo abbiamo già vinto! Facciamo molto dialogo coi giovani affinché capiscano l’importanza di contare su se stessi, sacrificarsi, evitare l’alcolismo, l’A.I.D.S., una vita disordinata.
       Carissimi, io sto cercando di trovare aiuti per continuare la nostra avventura umana e sportiva anche per il prossimo campionato. Ci spero!
      
Infine una notizia ufficiale:
a Nanyuki è nato il primo CAGLIARI CLUB africano! Siamo o non siamo?
Clicca per ingrandire
       KWA HERI YA TUONANE.
       Vi benedico. Vostro

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