Volantino sui fatti di Avola

NON DOVETE STUPIRVI DI QUELLO CHE STIAMO FACENDO! Da oggi in avanti non dovete stupirvi più se quando vi recherete alla Rinascente, all' Upim, nelle gioiellerie, nei negozi alla moda, noterete la nostra presenza sempre più importuna, né dovete infastidirvi se rimarrete nelle vostre automobili bloccati a causa delle nostre fastidiose manifestazioni. Come d'altra parte non vi siete stupiti né infastiditi quando, aprendo il giornale, avete letto che due braccianti siciliani sono stati uccisi dalla polizia che voi mantenete, perchè rivendicavano 250 lire in più al giorno. NON AVETE NEANCHE PENSATO CHE UNA VITA IN ITALIA OGGI VALE 125 LIRE: la millesima parte di quanto voi oggi spendete per i vostri grotteschi divertimenti natalizi. E dovete scusarci se non usiamo i vostri metodi signorili. I NOSTRI SONO ANCORA MOLTO LONTANI DA QUELLI CHE AVETE USATO AD AVOLA, MA STATE TRANQUILLI CHE CI ARRIVEREMO. Oggi disturbiamo solo un pò la vostra bovina tranquillità con della vernice rossa. Ma uno di questi giorni qualcuno di noi si accenderà una sigaretta e lascerà cadere il cerino distrattamente in uno dei vostri negozi alla moda, in cui state facendo le compere. E NON PENSATE DI NON ESSERE I COMPLICI DEGLI ASSASSINI DI AVOLA! Sono proprio i soldi negati ai braccianti di Avola, che vi permettono oggi di ubriacarvi nell' orgia dei vostri consumi.

IL MOVIMENTO STUDENTESCO - 1968