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Forum: Genitori

Dermatite atopica


Date: Tue, 30 Jan 2001 10:05:45 +0100
From: Lettera firmata
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Sono una mamma di una bambina di 5 mesi, alla quale è stata riscontrata una dermatite atopica. Attualmente la sua alimentazione si compone di tre pasti a latte materno, un pasto con pappe preparate con brodo vegetale, creme di riso, mais e tapioca, quattro cereali, carne di coniglio. La bambina e trattata giornalmente con LICHTENA A.I., quando il prurito si fa intenso con arrossamento della cute, viene trattata con crema cortisonica con effetto immediato e positivo. A quattro, cinque gioni dall'ultima applicazione del cortisone l'irritazione si ripresenta. Volevamo sapere se vi è un tipo appropriato di alimentazione sia per la bambina che per me, per ridurre queste frequenti irritazioni.
Con l'occasione ringrazio anticipatamente per i vostri consigli.

[lettera firmata]


Date: Tue, 6 Feb 2001 07:29:57 +0100 (CET)
From: Giovanna Bertini <gioenna@yahoo.it>

Gentile Signora,
i consigli che posso darle per la sua bambina sono i seguenti:

  1. Eseguire un'attenta valutazione fra insorgenza o peggioramento del quadro clinico e introduzione di specifici alimenti
  2. Egeguire esami ematici specifici per allergia (Prist e Rast) e test cutanei per allergeni inalanti ed alimentari(Prick-test)in modo da poter eliminare dalla dieta gli alimenti in causa
  3. Eseguire un'attenta bonifica ambientale per acari della polvere in quanto la dermatite atopica può essere aggravata dal contatto con questo tipo di allergene
  4. Introdurre nella dieta un alimento per volta, lasciando trascorrere un pò di tempo prima di introdurne uno nuovo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giovanna Bertini


Date: Fri, 16 Mar 2001 19:37:42 +0100
From: Lettera firmata
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La dermatite atopica,in una bambina di 5 anni,è sempre provocata da una allergia?

[lettera firmata]


Date: Mon, 19 Mar 2001 15:28:39 +0100
From: Giovanna Bertini

Gentile Signore,
sarebbe opportuno che meglio precisasse i sintomi clinici della sua bambina per poter fare un'adeguata diagnosi. La dermatite atopica è soprattutto una patologia che interessa i primi anni di vita, poi tende a risolversi nell'arco dei primi 2-3 anni e spesso lascia il passo ad altri sintomi clinici tipo l'oculorinite o l'asma. Questo tipo di sintomatologia è più frequentemente legato ad una patologia di tipo allergico. Una dermatite che insorge tardivamente, ha spesso sintomi più importanti e più difficilmente viene individuata una causa allergica. La terapia medica però è la stessa: utilizzare prodotti che mantengano ben idratata e morbida la cute (vedi Lichtena A.I. oppure Vea spray o crema) e fare cicli di cortisone per uso topico e nei casi molto seri per via orale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Giovanna Bertini


Date: Sat, 14 Jul 2001 18:49:35 +0200
From: lettera firmata
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Mio figlio ha 2 mesi e gli è stata diagnosticata la dermatite atopica. Noi genitori siamo entrambi allergici: io agli acari della polvere e mio marito alle graminacee. Viviamo con il gatto in casa.
Vorrei sapere se ciò costituisce un problema e se è necessario che io segua una particolare dieta durante l'allattamento (il dermatologo non ha accennato a niente in proposito, il pediatra sì).
Inoltre chiedo se vi sono fattori scatenanti l'insorgenza della malattia o se questa è latente e si sviluppa nei soggetti predisposti; mio figlio è stato operato al cuore (trasposizione dei grandi vasi) e non ha più la ghiandola del timo.
L'insorgenza dell'asma o dell'oculorinite è evitabile con particolari comportamenti o è una conseguenza incontrollabile?
Ho anche ricevuto diversi pareri a proposito del bagnetto, alcuni medici mi hanno suggerito di farlo quotidianamente, altri mi hanno detto che ciò è un male.
Ringrazio anticipatamente


Date: Tue, 17 Jul 2001 16:14:32 +0100
From: Firmino Rubaltelli

Gentile Signora,

non mi pare sia stato dimostrato, al di là di ogni ragionevole dubbio, che la dieta materna sia utile nell'allattamento al seno di un bambino affetto da dermatite atopica (a meno che gli skin test, eseguiti al bambino, non siano risultati positivi per alcuni alimenti). Chi consiglia la dieta raccomanda di solito di eliminare solo il latte e latticini e l'uovo.

Con elevata frequenza i bambini con dermatite atopica diventano degli allergici (oculo-rinite, asma). Da questo punto di vista la presenza di animali in casa non è consigliabile. Un recente studio policentrico europeo ha dimostrato che è possibile prevenire (o ritardare) l'insorgenza dell'oculo-rinite e dell'asma mediante l'utilizzo di una terapia anti-istaminica (cetirizina). Attualmente però questo farmaco non è prescrivibile ai bambini al di sotto dei 6 anni (a meno di cambiamenti recentissimi dell'Annuario Nazionale dei Farmaci, leggasi "Informatore Farmaceutico").

Per quanto riguarda il bagnetto, è utile ricordare che il bambino va asciugato molto bene perchè, a livello delle pieghe cutanee ove persiste l'umidità, si possono localizzare infezioni da stafilococco. Inoltre la cute non deve perdere il film lipidico; quindi non va lavata con eccessiva frequenza e vanno utilizzati detergenti non-saponi tipo il Dermandet.
La cute inoltre può giovarsi dell'applicazione di Lichtena A.I. (UCB Pharma) e di Vitamina E (VEA Spray, Hulka).

Da ultimo, Le consiglierei di far seguire il bambino, in collaborazione con il suo pediatra di famiglia, da un Centro Allergologico qualificato.

Con i migliori auguri.

Firmino Rubaltelli


Date: Tue, 23 Oct 2001 13:47:52 +0200
From: "Giulia Frasca" <giulia.frasca@libero.it>

qualche tempo fa chiedevo informazioni sul nopron per l'insonnia e l'irrequietezza notturna del nostro bimbo di sei mesi. Bene, abbiamo scoperto che cio' e' dovuto ad intensi pruriti causati da quello che noi pensavamo fosse un "semplice" eritema sulla schiena a cui non davamo rilevante importanza perche' a periodi di intensita' si sostituivano altri periodi in cui queste chiazze diventavano chiare (ma non scomparivano). Poi sono comparsi una moltitudine di puntini sul viso e delle chiazze sulle braccia. Da quando spalmiamo con creme preparate in farmacia il corpo del bimbo fino a tre-quattro volte al giorno e gli diamo qualche goccia di antistaminico la sera (tutto sotto controllo pediatrico), dorme meglio e di piu' e le macchie sono regredite (il punto piu' esposto e problematico e' la schiena)
Vorrei chiedere se (come ho letto) la dermatite atopica e' una malattia cronica e recidiva e se e' vero che puo' durare anche fino all'eta' adulta con questi continui alti e bassi o se puo' completamente risolversi nel giro di qualche tempo. Premetto che io soffro di rinite allergica e nella mia famiglia ci sono altri casi di allergia (non dermatiti). Ringrazio e porgo distinti saluti
Giulia Frasca


Date: Tue, 23 Oct 2001 17:32:33 +0200
From: Firmino Rubaltelli

Il quadro da lei descritto non corrisponde - a grandi linee - con quello della dermatite atopica che dà prurito ma si manifesta in zone tipiche quali il solco retro-auricolare, le pieghe dei gomiti, le pieghe poplitee (dietro le ginocchia), il volto, risparmiando la zona intorno alla bocca. Inoltre nella dermatite atopica la cute è asciutta e "ruvida". E' probabile che la manifestazione cutanea manifestata sal suo bambino sia di origine allergica ma non sia una dermatite atopica. Potrebbe essere causata da acari presenti nella culla (dorme per caso in un lettino di vimini?) o da un altro tipo di allergia (ai detersivi, al tipo di tessuto del pigiamino, etc.). Credo che solo un esperto allergologo pediatra possa fare una diagnosi circostanziata.

Cordialmente.

Firmino Rubaltelli


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