Date: Thu, 22 Mar 2001 19:14:41 +0100
From: lettera firmata
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Buon giorno.
Vorrei sapere per favore quali sono le probabilità di parto indolore utilizzando l'anestesia epidurale e se il buon esito è determinato dalla bravura dell'anestesista
[lettera firmata]
Non ho statistiche sotto mano (potrebbe cercarle su PubMed, facilmente accessibile tramite il sito www.neonatologia-online.it cliccando su link e poi su Medline). Ritengo peṛ che la percentuale di successo sia di oltre il 90% in "mani esperte". Un piccolo margine dobbiamo comunque lasciarlo alla sfortuna.
Firmino Rubaltelli
Date: Sun, 17 Jun 2001 12:07:27 +0200
Salve!
Ho 33 anni e sono nella 13-ma settimana di gravidanza.
Desidero tanto questo bambino, ma sono nello stesso tempo ossessionata del parto. So che il parto è una cosa naturale e sono tantissime le donne che hanno partorito, ma questo fatto non mi aiuta e sto pensando di fare l'epidurale. A parte il fatto che in questo modo potrei avere un parto indolore, so che potrebbero esserci delle conseguenze negative. Vi sarò grata se mi potete rispondere a queste domande:
Ringrazio in anticipo.
G.
Date: Tue, 19 Jun 2001 10:10:08 +0200
From <tavacca@inwind.it>
Vorrei raccontare in due parole la mia esperienza con l'epidurale per rispondere all'e-mail di G.
il travaglio è stato una passeggiata.
quando l'utero era quasi tutto dilatato ho cominciato a sentire le contrazioni in modo differente tra la parte destra e sinistra dell'addome. l'anestesista mi ha detto che era l'effetto medaglia che può a volte verificarsi. così mi ha somministrato della lidocaina.
sono entrata in sala parto che non sentivo più le contrazioni.i piedi mi formicolavano.non avevo però perso la sensibilità al tatto. le spinte le ho date su comando del ginecologo.
la rotazione della mia bambina non è stata ottimale e si è dovuto usare il forcipe. quando spingevo, non sentendo nulla, non riuscivo a capire se la spinta era di testa o di sedere, il ginecologo ha "spinto" forse più di me. alcune mie amiche, che sono ricorse alla stessa tecnica, non hanno avuto problemi. la spinta comunque l'hanno persa chi in toto chi in parte.
il fatto che la mia bambina si presentasse male, mi ha detto il ginecologo, poteva capitare anche in assenza di epidurale e, nel mio caso, questa mi è stata utile perché mi ha evitato il cesareo.
se dovessi fare un altro figlio, visto che la "fifa" mi è rimasta, nonostante le controindicazioni, ricorrerei ad un cesareo perché, epidurale o no, il dopo parto è tremendo.
Date: Thu, 21 Jun 2001 16:18:59 +0200
From: "nerina balboni" <pecoranera@tetinet.com>
salve! io ho partorito da 5 mesi e vorrei anch'io raccontare la mia esperienza riguardo al parto con l'analgesia epidurale. il travaglio, fino ai 6 cm di dilatazione, non è stato per nulla una passeggiata, ma un vero e proprio travaglio. per questo l'epidurale arriva come la mano di Dio che ti salva!!! non ho avuto alcun problema con l'anestesia, ha solo rallentato per alcuni minuti le contrazioni. le spinte non me le sono perse per nulla perché l'effetto dell'anestesia era quasi terminato ( mi hanno deto che proprio così dovrebbe essere) ed in ogni caso l'anestesia non elimina la sensibilità ma solo il dolore. insomma le contrazioni si sentono ma non sono dolorose ed in quel momento posso assicurare che è MERAVIGLIOSO. per il mio secondo figlio (speriamo), potendo la rifarò sicuramente. il dopo parto, a proposito di quanto scrive nell'altra esperienza la signora, credo che sia molto soggettivo, il mio è stato meraviglioso, sono uscita dalla sala parto camminando. Per me il parto è stata un'esperienza meravigliosa da vivere per quanto dolorosa e credo che l'epidurale sia fantastica in quanto riesce veramente ad aiutarti in un momento così colmo di emozioni