Hammond Sound (in Jazz,Soul,Rock-Blues music) Home Page/ Hammond organ story/ Note tecniche |
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Leslie Donald J.Leslie (1911-2004), ingegnere, ricercatore e organista dilettante, decise di intraprendere lo studio di un sistema che consentisse di vivacizzare il suono del suo organo Hammond, conferendo quel " movimento " che mancava alle forme d'onda sinusoidali prodotte dallo strumento. la sua ricerca condusse alla realizzazione di amplificatori ad altoparlanti rotanti che ancora oggi portano il suo nome *. Furono nel corso degli anni costruiti numerosi modelli di Leslie ; con uno solo oppure con due altoparlanti rotanti: questi ultimi hanno riscosso maggiore successo fra i musicisti. * il nome originario assegnato loro da Don Leslie era stato " Vibratone amplifiers " L'effetto che un amplificatore Leslie riesce a creare è , dal punto di vista della fisica acustica , assai complicato: la rotazione degli altoparlanti crea non solo cicliche variazioni, nel punto di ascolto, della posizione e volume del suono, lungo l'asse frontale (destro-sinistro) e sagittale (antero-posteriore), ma determina anche il c.d."effetto Doppler" (cioe' una variazione fasica e discreta della intonazione) . Si determina cosi' nella rotazione continua uno "sciame sonoro", cangiante e riflesso negli echi ambientali, cosi' complesso che si comprende quanto sia difficile cercare di riprodurlo elettronicamente (vedi "Leslie simulators" nella pagina "Wannabes") .
Nei modelli con due altoparlanti rotanti le alte frequenze ( Punto di crossover=800 Hz ) sono convogliate verso un diffusore metallico di forma conica (Horn) , mentre le frequenze sotto gli 800 Hz sono dirette verso un altoparlante, in genere di 15", che guarda verso il basso all'interno di un cilindro rotante (Rotor) che presenta lungo il contorno un'apertura per la diffusione del suono . Horn e Rotor girano su un piano orizzontale in senso inverso l'un l'altro, partendo da una bassa velocità (slow-chorale) per salire , a comando, gradualmente ad un tetto di velocità massima (fast-tremolo) e viceversa. Le velocità sono richiamabili con apposita leva, ed è selezionabile inoltre una posizione di arresto (brake). Nota 1: nonostante la horn sia composta da due diffusori di forma conica, solo uno di essi veicola il suono, mentre l'altro e' "muto" , avendo solo funzione di bilanciamento meccanico Nota 2: il deflettore collocato alla bocca di uscita della horn ha un'importante funzione sonora nel distribuire in maniera piu' efficace il suono rotante
La horn di uno dei primi Leslie: il 31H, del 1947 I modelli che hanno avuto maggiore successo sono i prestigiosi Leslie 122 e Leslie147 (valvolari) ed il Leslie 760 (transistor) : Hammond-Suzuki ( che rilevo' negli anni '80 il marchio"Leslie" , gia' passato a CBS nei primi '70) produce ancora i primi due, mentre del Leslie 760 ha fatto, con il Mod.3300, una versione riveduta e corretta. Una curiosità: gli amplificatori Leslie non godettero mai delle simpatie di Laurens Hammond , il quale non aveva mai nascosto la sua avversione per quei marchingegni che, così amati dai musicisti, si ponevano in concorrenza diretta con gli amplificatori di sua produzione: soltanto nel 1967, alcuni anni dopo il suo ritiro in pensione, fu possibile inserire i Leslie all'interno di alcuni modelli di organo Hammond . E' noto addirittura un episodio degli anni '50, in cui Don Leslie fu invitato ad allontanarsi dagli stabilimenti Hammond in cui si era recato per una visita ! Nella tabella che segue sono descritte brevemente le caratteristiche dei modelli più noti :
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