Un cretino è un cretino, due cretini sono due cretini, 10.000 cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi


Gotham* World: questo è il nostro mondo

*tipica città degli sciocchi (dal nome di un villaggio di Nottinghamshire, proverbiale per la stupidità dei suoi abitanti).

Esistono Paesi dove è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato per legge; in altri Paesi, poco o nulla democratici, è vietato tutto ciò che non è espressamente permesso. Tuttavia, a volte, potrebbe essere vietato ciò che sembrerebbe impensabile...

Esistono delle leggi che vietano espressamente alcuni comportamenti troppo disinvolti; tra queste leggi alcune appaiono del tutto assude ed altre decisamente obsolete, ma molte sono state formulate proprio per evitare i soliti "furbastri" e gli ignoranti.

Le poche leggi riportate in questa pagina, a differenza di quelle ricordate per gli Stati Uniti, non testimoniano l'evoluzione sociale di un popolo, ma hanno l'unica finalità di sottolineare la differenza fra Paesi dove appunto è permesso tutto ciò che non è vietato per legge, ed i Paesi dove è ben definito solo ciò che è permesso. A queste differenze, si aggiungono poi le differenze dettate dalle credenze religiose.

pappagallo saccente
Stati Uniti (dalla A alla M) Stati Uniti (dalla N alla Z) Altri Paesi

ALTRI PAESI, ALTRE MOTIVAZIONI


Canada

A Winnipeg, è illegale girare nudi in casa se le finestre sono aperte.

In Canada, se un debito è maggiore di 25 cents, è illegale pagarlo con pennies.

a Toronto (Ontario), è illegale salire sul tram di Domenica se state mangiando aglio.

A Calgary (Alberta) c'è una legge locale - ancóra nei libri - per la quale i negozi all'interno della città devono provvedere palizzate per legare i cavalli.


Paraguay

Nel Paraguay, duellare è legale purché ambo le parti siano registrate come donatori di sangue.

Bahrein

Nel Bahrein, un medico che visita una paziente può toccarle i genitali ma non guardarli. E se ha proprio necessità di vedere dove mette le mani, deve guardare la zona attraverso uno specchio e mai direttamente.

Giordania

I legislatori hanno previsto il tempo massimo che deve trascorrere tra un rapporto sessuale e l'altro in una coppia di sposi: la legge ordina di fare sesso "almeno ogni quattro mesi".

India

A Benares, è scarso il valore attribuito alla vita umana, giacché le mucche addobbate con ghirlande di fiori incalzano bambini denutriti e l'uccisione di un pavone, una colomba o una scimmia può causare una sommossa.

Iran

Con la rivoluzione islamica del 1979, gli scacchi furono messi al bando perché considerati un gioco "monarchico" e "militaristico". Poi, a metà degli anni '80, furono riabilitati con una fatwa (condanna religiosa) del fondatore della Repubblica islamica, l'imam Ruhollah Khomeini. Nel gennaio 2000, l'ayatollah Jafar Saburi, emetteva una nuova fatwa contro il gioco degli scacchi (un gioco inventato in Iran e che fa parte dell'antica cultura del Paese).

E' proibito mangiare la carne di asini, cavalli o muli se l'animale, da vivo, si è accoppiato con un mussulmano. Inoltre, agli iraniani è vietato guardare i genitali di un cadavere: per questo motivo appena una persona muore i suoi genitali vengono coperti con un mattone o un pezzo di legno.

Qatar

A Doha, una donna che viene sorpresa nuda da un uomo si deve prima coprire la faccia, e poi, eventualmente, anche il corpo.

Pakistan

In Pakistan, è maleducato mostrare le suola delle scarpe o indicare con un piede quando si è seduti sul patio.

Singapore

la gomma da masticare è bandita perché è un mezzo per "rovinare un ambiente libero da immondizia".

la Chiesa Cattolica

Al concilio di Macon (585), a piccola maggioranza di voti, venne sentenziato che le donne avessero un'anima.
(date le varie rivisitazioni storiche e l'impossibilità di esaminare e controllare le fonti originali, questa circostanza deve essere considerata storicamente non certa).

"Se capita che, nella casa affittata, il locatario, spinto da un terror panico, crede di essere assalito dagli spiriti maligni che a Napoli si chiamano monacelli, gli si permette di lasciarla senza essere costretto al pagamento di un compenso". Dal Pragmatica de locato et conducto: un testo giuridico in latino, pubblicato a Napoli nel 1587,che trattava le leggi che regolavano l'affitto di un'abitazione.

Europa U.E.

Il Belgio è il solo Paese che non ha mai imposto censure per i film destinati agli adulti.

Ad Avignone (Francia), negli anni '50, i consiglieri della città resero illegale a qualsiasi disco volante (flying saucer) atterrare in città.

In Inghilterra, è illegale vendere la maggior parte delle merci di Domenica (questa legge è per lo piu' ignorata); d'altra parte, è legale vendere una carota. È anche legale venderla a qualsiasi prezzo e regalare con essa qualsiasi cosa che probabilmente qualcuno potrebbe comprare di domenica!

In Italia, è lecito tutto quello che non è vietato per legge, ma le leggi sono talmente tante e farcite di bizantinismi, che...

Islam

L'attuale realtà dell'Islam è complessa e oltremodo diversificata, in quanto si manifesta in Paesi, ambienti, etnie e culture con caratteristiche molto varie e differenziate. Si passa dalla Repubblica Turca (che auspica il suo ingresso nell'UE), alle monarchie dell'Arabia Saudita e dello Yemen, caratterizzate da tribalismi di tipo medioevale. La sopravvivenza di costumi locali preislamici (anche aberranti e condannabili a giusta ragione, ma che non implicano una diretta corrispondenza con l'Islam) spazia dall'Africa nera all'Indocina. Questo comporta la mecessità di saper procedere alle necessarie e dovute distinzioni. La principale, doverosa distinzione, divide i mussulmani in sunniti e sciiti: i primi sono per un'interpretazione del Corano adeguata alle realtà delle nuove necessità richiesta da una società in evoluzione; i secondi (la minoranza islamica che ha una sorta di rappresentanti religiosi, gli ayatollah), sono per una lettura diretta del Corano.

Il Corano (parola araba che significa letteralmente " lettura" e "la recitazione"), fu rivelata al Profeta Muhammad durante i circa 23 anni della sua missione profetica nella penisola arabica ed è stata preservata nell'originale Arabo sia nella scrittura che nella memoria da quattordici secoli a questa parte. Contiene 114 Sure (capitoli), 6616 ayat(versetti), 77934 parole e 323671 lettere. Tutte le scuole di pensiero unanimemente accettano il testo del Corano e lo considerano come indiscussa autorità dalla quale deriva la legge e l'etica e tutti gli altri concetti islamici.

Nel Corano vi sono versetti che a seconda dell'interpretazione possono portare a considerare la donna un essere inferiore. Il versetto più citato (33,33): "Dite alle credenti di abbassare lo sguardo ed essere modeste".
Questo verso potrebbe suggerire che la donna debba sottomettersi all’uomo; oppure, che le donne debbano sottolineare la sottomissione alla religione islamica rinunciando ad atteggiamenti di vanità ed eccessi negli ornamenti (in questo caso, non è chiaro perché i maschi arabi amino tanto gli orologi d'oro con lunetta in brillanti...).

(Corano 33:53) "E quando ponete qualunque domanda alle mogli del Profeta, chiedete da dietro uno schermo."
(ammesso che questa sia la corretta traduzione - v. considerazioni in fondo pagina - dall'arabo, non è chiaro chi debba parlare da dietro lo schermo!)
L’ayah sopra citato, non si riferisce solo alle mogli del Profeta ma a tutte le donne credenti. Questo (che risolve il dubbio di chi debba parlare dietro lo schermo) dovrebbe risultare dalla seguente affermazione di Allah: "Oh Profeta! Dì alle tue mogli ed alle tue figlie ed alle credenti di avvolgere i loro mantelli (veli) sul loro corpo (quando escono di casa). Che va molto bene affinché siano conosciute e non molestate".

A queste frasi coraniche si aggiungono gli "hadith", ovvero dei detti del Profeta che i suoi seguaci hanno tramandato nel tempo.
Uno di essi recita: "Mai conoscerà prosperità il popolo che affida i suoi interessi ad una donna"- ed un altro, forse quello che colpisce di più- "Se il cane, l’asino e la donna passano davanti al fedele, ne interrompono la preghiera".
In quest’ultimo detto, addirittura il cane l’asino e la donna sono posti sullo stesso piano, tutti e tre quali elementi di disturbo e fastidio per l’uomo. Tuttavia, continuando con l'interpretazione puntuale, c'è qualcosa che non va: (Corano 16:72) "E Dio vi ha dato compagne della vostra stessa natura..."

Malgrado il Corano descriva il sesso come "un dono di Allah senza peccato", se un uomo e una donna fanno del sesso prima del matrimonio devono venir frustati 100 volte entrambi senza pietà di fronte a testimoni. Inoltre, gli uomini non possono radersi, perché senza la barba si somiglia alle donne e Allah maledice gli uomini che imitano le donne e viceversa.

Quando ci si incontra per strada, abbracci calorosi, baci (ci si bacia sempre tre volte), saluti e convenevoli vanno riservati esclusivamente a persone dello stesso sesso, invece è proibito ogni contatto fisico tra uomini e donne. Per i saluti si usa sempre la mano destra, alla mano sinistra sono riservati i lavori più umili come la pulizia corporale, salutare qualcuno con la mano sinistra può essere interpretato come un gesto di maledizione.

L'Islam non condanna Eva per il primo peccato. Il Corano spiega chiaramente che sia l'uomo che la donna furono tentati, che tutti e due hanno peccato e che tutti e due furono perdonati dopo il loro pentimento.
"Satana li tentò per rendere palese la nudità che era loro nascosta. Disse:- Il vostro Signore vi ha proibito questo albero, affinchè non diventiate angeli o esseri immortali-. E giurò:- In verità sono per voi un consigliere sincero-. Con l'inganno li fece cadere entrambi. Quando ebbero mangiato dei frutti dell'albero, si accorsero della loro nudità e cercarono di coprirsi con le foglie del giardino. Li richiamò il loro Signore:- Non vi avevo vietato quell'albero, non vi avevo detto che Satana è il vostro dichiarato nemico?-. Dissero:- O signor nostro, abbiamo mancato contro noi stessi. Se non ci perdoni e non hai misericordia di noi, saremo certamente tra i perdenti-. -Andatevene via- disse Allah -nemici gli uni degli altri! Avrete sulla Terra dimora e godimento prestabilito-. Di essa vivrete- disse ancora Allah -su di essa morrete e da essa sarete tratti". (Corano, sura 7:20-25)


alcune considerazioni

Le differenze linguistiche rappresentano un forte ostacolo verso qualunque processo di integrazione globale, e tanto più incisivo ed esteso è questo processo, tanto maggiore è l'ostacolo. In effetti, questo ostacolo è caratterizzato da un duplice aspetto. Il primo, più ovvia, è di carattere pratico: imparare a parlare un'altra lingua è un compito difficile, lungo e faticoso; inoltre, difficilmente si raggiunge una padronanza adeguata di una lingua straniera se l'apprendimento non è iniziato da piccoli o non si è trascorso un lungo tempo nell'ambiente in cui è comunemente usata quella lingua.
Il secondo aspetto è di carattere "culturale": la lingua non è un fattore "neutro", solo tecnico, di comunicazione; ad essa tendono a essere associati complessi di valori che rendono ideologicamente difficile un suo abbandono in favore di un'altra lingua (non a caso si parla di "imperialismo linguistico"). Come sosteneva Kant, non è indifferente la maniera in cui ciascuna cultura e ciascun individuo all'interno di essa, elabora linguisticamente, e con una propria esperienza personale, la gerarchia di valori che appunto caratterizzano quella cultura. Queste diversità sono tra loro incommensurabili, ossia non è disponibile un criterio oggettivo per poter stabilire quale di queste gerarchie di valori sia superiore alle altre, o quantomeno non lo conosciamo preliminarmente, “ex ante”; lo possiamo conoscere unicamente “ex post”: quando avremo fatto l'esperienza di un effettivo confronto tra le culture.
Per esempio, ogni individuo fa un'esperienza universale della libertà, della giustizia, ed ha (o dovrebbe avere) una sua innata vocazione, in qualche modo, che lo conduce (o dovrebbe condurlo) verso questi valori universali, e tuttavia il fatto stesso che in ogni contesto culturale si ricorra a parole differenti per dire quella stessa cosa, oppure che vengano usate le stesse parole per intendere esperienze diverse, impone che si debba tener conto anche di questo processo di differenziazione. Per esempio, sapete qual è la differenza fra il concetto di "liberal" per un europeo ed un americano?

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traduzione di Marcello Guidotti, copyright 2002