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Il
loro primo CD Ombre è un percorso onirico e visionario,
che riproduce le paure, le aspirazioni e le inquietudini del nostro tempo,
sotto forma di musica e simbolismi. Sono proprio le ombre
a parlare in quest'album, ombre che a fine millennio si proiettano sulle
arti, sulla tecnologia e sui rapporti sociali, confondendo l'uomo moderno,
che spesso non riesce a stare al passo, perdendo la sua identità.
Lo smarrimento come punto di partenza, motore primo di una ricerca che
s'irradia dall'interno, estendendosi alla realtà che ci circonda.
Timori, suoni, incubi e sogni si fondono insieme per dare origine a volte
a rabbia cieca, altre a grida strazianti d'aiuto, o ancora a romantico
ottimismo; ed è in quest'atmosfera che i ricordi ci vengono in
soccorso, portandoci dal passato il supereroe di quando eravamo bambini
e con lui, la serenità propria dell'innocenza. Anche la musica
riceve le influenze dell'introspezione e passa da sereni momenti d'abbandono
a furiose cavalcate, da ritmi vorticosi a sinuose sonorità orientaleggianti,
scorrendo inarrestabile in un'armoniosa spirale di note e parole. Ed è
in questa chiave di lettura che si completa la ricerca e le ombre svaniscono,
illuminate dalla luce della musica, che diventa filtro della realtà
e aiuta a comprendere meglio se' stessi e gli altri. Non più, quindi,
una musica passiva e subordinata alle esigenze del testo, ma attiva, che
collabora con le parole per suscitare immagini ed emozioni, fino ad arrivare
a momenti in cui diventa l'unica e incontrastata protagonista. L'apertura
dell'album esprime esattamente la divertita esultanza di chi arrivato
a conclusione di un progetto, si diverte anche a prendersi un po' in giro.
Scherzo rappresenta l'allegria e la voglia di vivere del gruppo,
e non a caso s'inserisce su Musica, brano che fornisce gli
indizi per meglio comprendere il resto dell'opera e che fa presagire il
buon termine della ricerca. Le altre composizioni si stagliano alla luce
di questa certezza e acquistano un significato del tutto nuovo, fino ad
arrivare a Il nulla canzone in cui le ombre svaniscono e non
fanno più paura. L'ultima traccia del CD rappresenta la nuova visione
della ricerca, che non è più introspettiva,ma ora rivolta
all'esterno, ed è un invito rivolto ai giovani ad uscire dalle
masse per trovare ognuno la propria strada.
OMBRE
è stato composto, arrangiato e prodotto dagli ONDA D'URTO, registrato
e mixato da Carlo Rossi negli studi Transeuropa di Torino dal 23 aprile
al 6 maggio 1997. Il mastering e l'editing sono stati effettuati da Marco
Canavese
con Pro-Tools negli studi Nadir di Bricherasio (TO).
In questo CD hanno registrato:
Voce: Paolo Smorgon
Chitarra: Livio Piermaria
Basso: Enzo Mesiti
Tastiera: Alfredo Baroero
Batteria: Luca Caracciolo
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