M57 (NGC6720)

Nebulosa planetaria (Ring Nebula)

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Costellazione Lira

m57

 

Ascensione retta

18h 53m.6

Cenni storici

Declinazione +33° 02'

L'osservazione
di M57

Distanza

1950 a.l.

Cos'altro c'é da sapere

Mag. visuale 7.6
Ø (') 1.2/2.5
Vorontsov-
Velyaminov
IV+III
Vel. radiale (km/s)

-42

Vel. espansione (km/s)

-19

Newton 200 mm. f/5; posa di 70 min. su Kodak TP 2415 ipersensibilizzata in forming gas; autore: Giorgio Puglia.

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Cenni storici

E' oggetto di controversia se sia stata M57 la prima nebulosa planetaria ad essere scoperta, o piuttosto M27. D'altra parte, quest'ultima viene registrata da Messier con la data 12 luglio 1764. La "Ring Nebula", così chiamata grazie al suo caratteristico aspetto anulare, fu trovata dall'astronomo francese Antoine Darquier a Tolosa diversi anni più tardi, nel 1779.

Messier riscoprì indipendentemente l'oggetto, registrandolo con data 31 gennaio 1779, e riportò la scoperta originale di Darquier, specificando esplicitamente che egli l'aveva scoperta mentre osservava la stessa cometa del 1779.

Messier riportò anche la descrizione che di M57 aveva dato Darquier: un disco perfettamente delineato e grande quanto Giove, ma dalla luce "smorta e simile ad un pianeta evanescente".

William Herschel nel 1785 scriveva che la nebulosa era "tra le curiosità dei cieli...una nebulosa che ha una regolare, concentrica macchia oscura nel mezzo...ed é probabilmente un anello di stelle..."

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L'osservazione di M57

M57 si trova quasi esattamente a metà strada fra b e g Lyrae.

M 57 è forse considerata il prototipo di questa classe di oggetti, le nebulose planetarie, e uno dei pezzi forti dell'osservazione al telescopio dell'emisfero settentrionale estivo.

E' un oggetto relativamente facile da osservare, malgrado le dimensioni angolari estremamente ridotte (circa 1'), in quanto la sua discreta luminosità sopporta abbastanza bene gli ingrandimenti. In un modesto strumento amatoriale come il classico 114/900 è facilmente osservabile, ad un'ottantina di ingrandimenti, come un piccolo ma ben definito anello di fumo.

Transito sul meridiano. - Il 15 luglio M57 transita sul meridiano di Palermo alle 22h 25m 46s.

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Cos'altro c'é da sapere

La ricerca più recente sembra aver confermato che essa è, attualmente, un anello (un toro) di materia luminosa che circonda la sua stella centrale, e non un involucro sferico od ellissoidale.

Questo secondo certe fonti (Seds). Secondo altre fonti, invece (NOAO), la Ring Nebula è proprio un involucro sferico.

La debole stella centrale é una peculiare nana azzurra. La temperatura superficiale stimata é di circa 100.000° K, e la densità molte migliaia di volte quella del Sole. La posizione sul diagramma H-R sembra indicare che una simile stella é vicina alla fine dei suoi giorni. Stelle di questo tipo sono le più calde conosciute e producono una forte radiazione ultravioletta che causa una brillante fluorescenza nei gas rarefatti della nebulosa.

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