Classe III A PERCORSO SCIENTIFICO DEDICATO AI COLORI
Abbiamo discusso per cercare di
capire come mai, se la luce che illumina gli oggetti è di tutti i colori, noi però li
vediamo di un solo colore, ad esempio la copertina verde ... Molti hanno tentato delle
risposte e spesso qualcuno parlava di colori riflessi e assorbiti. Abbiamo poi letto come
succede che noi vediamo ogni oggetto del suo preciso colore, anche se la luce che riceve
è di tutti i colori. I COLORI PRIMARI & SECONDARI Abbiamo visto che tutti i colori si ottengono mescolando insieme in
quantità e in modi diversi 3 colori fondamentali: Mescoliamoli tra loro: Abbiamo visto con le pile che i 3 colori fondamentali uniti insieme formano al centro il bianco e quelli secondari come potranno formare il bianco? Li abbiamo scoperti. E GLI ALTRI COLORI? Abbiamo trovato un modo per rendere
visibile come si formano i colori, partendo da quelli primari. Una volta tagliate, le abbiamo intrecciate, facendole passare una volta sopra e una sotto come a tessitura. Poi le abbiamo pinzate e appese ai vetri. In controluce si vedono i colori ottenuti. Un colore può risultare più o meno contrastato a seconda della tonalità a cui viene abbinato. VISI O FIGURE AMBIGUE FIGURE REVERSIBILI E FIGURA-SFONDO AMBIGUITA' PROSPETTICHE QUADRI DI LUCE Il vissuto dei bambini: correlazioni ad un'esperienza diretta La visita
didattica effettuata alla GAM è servita anche per riflettere sull'uso della luce e dei
colori da parte di alcuni artisti futuristi presenti nelle collezioni del Museo; in
particolare l'esame dell'opera "Compenetrazione iridescente radiale
(vibrazioni prismatiche, 1912)" di Giacomo Balla ha consentito ai bambini di
effettuare queste osservazioni, sintetizzate in un testo collettivo: "Quando siamo andati alla GAM di Torino, abbiamo
osservato alcuni quadri e una scultura di artisti futuristi. Essi hanno creato un futuro
artificiale, cioè fatto dall'uomo. I futuristi disegnavano usando forme geometriche. A
quel tempo infatti erano nate le prime fabbriche, con macchine ed ingranaggi di forme
geometriche. I futuristi immaginavano un futuro fatto come le macchine, dove tutto è in
movimento e viene fatto in modo veloce. I futuristi hanno reinventato tutto l'universo: la
terra, i pianeti, le stelle, la natura. In un quadro di Giacomo Balla i colori sono
racchiusi dentro a dei triangoli. Due linee orizzontali a zig - zag rappresentano la luce,
che è l'elemento più veloce".
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