GLI SPECCHI
Gli specchi sono delle
superfici che riflettono la luce. Quando la luce non incontra oggetti opachi, ma lisci e
lucidi, i suoi raggi rimbalzano ....
La superficie su cui rimbalzano perfettamente è lo specchio.
Lo specchio rimanda immagini che mantengono il colore (Chiara), la grandezza (Alberto), la
forma (Bruno), però invertono la destra e la sinistra.
Ma .... tutto questo vale solo se lo specchio è piano: se è concavo
riflette a rovescio, a testa in giù, mentre se è convesso si vede deformato, ma aumenta
il campo.
Abbiamo messo due specchi ad angolo e, allargando e diminuendo l'angolazione, abbiamo
capito che le immagini degli oggetti si riproducono e, man mano che gli specchi si
avvicinano, si vedono un maggior numero di oggetti riprodotti, perchè le immagini
rimbalzano da uno specchio all'altro ...
COME COSTRUIRE UN CALEIDOSCOPIO
Mercoledì la maestra,
nell'intervallo, ha chiamato alcuni di noi, quelli che non erano andati a falegnameria,
per iniziare a costruire un caleidoscopio.
Prima di tutto abbiamo preso un rotolo vuoto di scottex e del nastro adesivo. La maestra
ci ha dato degli specchi abbastanza spessi, noi li abbiamo puliti con dei tovaglioli.
Abbiamo usato 3 specchi lunghi e stretti, uguali tra loro, e con lo scotch li abbiamo
messi a triangolo. Abbiamo preso il rotolo di scottex, abbiamo messo dentro al rotolo i 3
specchi.
Abbiamo preso della plastica trasparente, ci abbiamo appoggiato sopra
il rotolo e con un pennarello abbiamo fatto un cerchio sopra la plastica e lo abbiamo
ritagliato. É stato poi messo dentro al rotolo, appoggiato sul triangolo, formato dai
vetri, fermandolo con lo scotch. Con un cartoncino abbiamo ritagliato un cerchio, con le
stesse dimensioni del tubo, gli abbiamo fatto un foro al centro e con quello abbiamo
tappato l'altra parte del tubo. Sulla plastica trasparente abbiamo messo del sale colorato
e l'abbiamo chiuso nel tubo con della carta traslucida.
Guardando dentro il tubo e, girandolo, il sale grosso e colorato si trasformava in
fiorellini colorati, diversi tra loro, e in tante forme geometriche.
COME COSTRUIRE UN PERISCOPIO
Materiale necessario:
tavolette di legno (compensato) e attrezzi di falegnameria, colla, colore, carta vetrata,
specchi.
Giampaolo, il nostro insegnante del laboratorio di falegnameria, ci ha
spiegato l'uso degli attrezzi, poi ci ha fatto vedere il periscopio che dovevamo
costruire.
Ci ha disegnato i pezzi sulle tavolette e noi, divisi a coppie, li abbiamo tagliati per
fermarli con la morsa. Erano tutti rettangoli. Con la carta vetrata li abbiamo lisciati e,
dove erano storti, li abbiamo anche raspati.
Con il colore marrone abbiamo dipinto le parti del legno che andavano all'interno del
periscopio. Poi abbiamo iniziato ad incollare i pezzi. Li dovevamo tenere bene fermi.
Alla fine abbiamo iniziato a inchiodarli, facendo attenzione a mettere i chiodi dritti,
altrimenti uscivano dai bordi. Alla fine sono stati messi gli specchietti: uno per parte e
inclinati in modo che si guardino. Abbiamo incollato delle piccole stecche di legno, che
servivano a tenere fermi gli specchietti.
Il periscopio è uno strumento ottico usato per poter vedere delle
immagini, anche se uno ostacolo è frapposto fra noi che guardiamo e l'oggetto che
vogliamo vedere. É usato, ad esempio, nei sommergibili per poter vedere fuori dall'acqua
quando è in immersione. Comprende una cassa a tubo o a scatola e da due specchi che
riflettono l'immagine. Quello che facciamo noi è composto da compensato e da specchi.