f001 Dicubo

Cerca due punti A e B, con la massima distanza fra loro, sulla superficie di un dicubo
(un solido 1x1x2).

si intende ovviamente la distanza lungo la superficie del dicubo, non di quella attraverso il solido

Risposta di Paolo:

Siano P,Q i punti centrali delle due facce quadrate, ed R,S due spigoli opposti

vedi figura

Sviluppo il dicubo in due modi diversi

vedi figura

e calcolo, per ciascuno schema, le distanze *dirette* PQ ed RS

nel primo schema:
PQ=sqrt(10)=3.16
RS=2*sqrt(2)=2.83

nel secondo
PQ=3
RS=sqrt(10)=3.16

se scelgo due punti AB rispettivamente sulle diagonali RP ed SQ, a distanza d dai rispettivi vertici, posso calcolare nei due schemi le distanze AB in funzione di d

salvo errori, per d=0.366 le distanze AB secondo i due percorsi si uguagliano al valore 3.0119, che dovrebbe (forse:) essere il max


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f002 Tondi e quadretti

Su un foglio a quadretti unitari tracciamo una circonferenza di raggio 100.
Se non passa per nessuno dei vertici della quadrettatura, qual e' il massimo numero di quadretti attraversati dalla circonferenza?

Risposta di Paolo:

800
in generale, se il raggio e' n, il numero max di quadretti e' 8*n

Considero per semplicita' il centro della circonferenza posto nel centro di un quadretto; percorro un quarto di circonferenza, per esempio tra il punto piu' basso e quello piu' a destra;durante il percorso ci si sposta di n righe e di n colonne;
ad ogni cambio di riga o di colonna si aggiunge un quadretto, e, dal momento che abbiamo escluso il passaggio per i vertici, questi cambi sono tutti differenti, quindi 2*n.

Il numero puo' diminuire di qualche unita' per particolari posizioni del centro.
Per esempio se il centro e' su un lato della quadrettatura, perdo due quadretti.
Un altro caso e' se il centro e' molto vicino ad un lato.
Per esempio se il centro e' immediatamente a destra e circa a meta' altezza di un lato verticale della quadrettatura: in questo caso puo' capitare che l'estremita' dx della circonferenza tagli due volte lo stesso segmento verticale, quindi il quadretto immediatamente a sinistra di quest'ultimo sara' attravversato da due archetti.

Variante

Studiando questo probema, me ne e' venuto in mente uno nuovo
Dato un foglio a quadretti unitari (nessun limite alle dimensioni del foglio), voglio tracciare una circonferenza di raggio intero, con il centro esattamente nel centro di un quadretto, che passi per almeno uno dei vertici della quadrettatura.
Quali valori puo' avere il raggio?

Risposta di Silvio:

Consideriamo un reticolo di passo mezzo quadretto, aggiungendo orizzontali e verticali, magari tratteggiate, ai qudretti di partenza.
In questo sistema di riferimento i vertici dei quadretti originali sono rappresentati dai punti di coordinate dispari, rispetto al centro della circonferenza.
Se il raggio deve essere intero in quadretti, sara' intero (e pari) se misurato in mezzi quadretti. Il problema si riduce quindi alla ricerca di una terna pitagorica che abbia entrambi i cateti dispari, e non mi pare ne esistano.

Paolo:

Infatti, se D è un qualsiasi numero dispari (D=2*K+1),
allora
D^2=4*K^2+4*K+1, cioe'
D^2==1(mod 4);
quindi la somma dei quadrati dei cateti dovrebbe essere
S==2(mod 4)
mentre il quadrato dell'ipotenusa è
Q==0(mod 4) se l'ipotenusa e' pari (come nel nostro caso), o
Q==1(mod 4) se l'ipotenusa e' dispari.


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f003 Il quarto punto

A, B e C sono tre punti distinti su di una circonferenza K.
Piazzare un >quarto punto su K in modo che all'interno del quadrilatero formato dai 4 punti sia possibile inscrivere una circonferenza.

Risposta di Paolo

Bel problema, mi ha fatto penare un bel po', comunque ci provo:

Intanto il problema dovrebbe ammettere tre soluzioni; infatti considerato il triangolo ABC possiamo eliminare uno dei tre lati a scelta per sostituirlo con due lati nuovi del quadrilatero.

Considero la soluzione che mantiene i lati AB e BC e cerco il punto D.

Se in un quadrilatero ABCD si puo' iscrivere una circonferenza, devono essere uguali le somme di due lati opposti:
AB+CD=BC+DA
lo si puo' vedere facilmente considerando le quattro *punte* che sporgono dalla circonferenza inscritta (gialla nella figura), formata ciascuna da due segmenti uguali (insomma, esternamente alla circonferenza iscritta abbiamo 4 *triangoli* isosceli con base arcuata).
Dall'uguaglianza suddetta deriva che
DA-CD=AB-BC
cioe' la differenza tra le lunghezze dei due lati nuovi deve essere uguale alla differenza nota tra i due lati dati.
Come abbiamo visto recentemente in un altro thread, cio' significa che il punto D deve appartenere ad una iperbole (luogo dei punti tali che sia costante la differenza tra le distanze dai fuochi A e B).
A questo punto, se sapessi traciare l'iperbole, l'intersezione di questa con la circonferenza mi darebbe il quarto punto D.
Pero'... non so tracciare l'iperbole:-(

Provo allora graficamente, per approssimazioni successive traccio un arco con centro in A e raggio R arbitrario,ed un altro arco con centro in B e raggio R-delta (dove delta=AB-BC) (vedi archi blu in figura)
Normalmente l'intersezione dei due archi NON sara' sulla circonferenza;
procedo allora per tentativi, incrementando o decrementando i raggi dello stesso valore, (archi celesti) finche' l'intersezione (archi gialli) sara' sulla circonferenza, nel punto D cercato.

Graficamente, con Autocad, dopo 4 o 5 tentativi ho trovato una approssimazione accettabile.

 

Risposta di Silvio

Si puo' risolvere con la trigonometria:
sia 2a l'angolo AOB, 2b l'angolo BOC (noti) e 2x l'angolo COD (incognito).
la relazione sui lati diventa:

2sin(a)+2sin(x)=2sin(b)+2sin(180-a-b-x), ovvero
sin(a)+sin(x)=sin(b)+sin((a+b)+x)
sin(a)+sin(x)=sin(b)-sin(a+b)cos(x)-cos(a+b)sin(x)
che e' una normale equazione trigonometrica in sin e cos, da risolvere tenendo presente la limitazione 0<x<180-(a+b)

 


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f004 Tre altezze

C'e' un triangolo con 3 altezze intere.
Due misurano rispettivamente 9 e 29.
Quali valori puo' assumere la terza ?

Risposta
qualsiasi intero tra 7 e 13.
Sia S il doppio dell'area del triangolo;
due lati misurano a=S/29 e b=S/9
il terzo lato, compreso tra la somma e la differenza dei primi due, puo' variare tra
S*(1/9+1/29) e S*(1/9-1/29), cioe'
S*38/261 > c > S*20/261
quindi la terza altezza h=S/c deve essere
261/38 < h < 261/20


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f005 Cinque punti

Dimostrare che in un quadrato di lato 1 m, prendendo a caso 5 punti all'interno, ve ne sono sempre almeno 2 di essi distanti fra di loro di meno di sqrt(2)/2 m.

Risposta
Basta dividere il quadrato in quattro parti uguali tramite gli assi dei lati, formando 4 regioni quadrate, per capire che almeno 2 punti saranno nella stessa regione. Siccome la distanza minima fra 2 punti della stessa regione è uguale alla diagonale del quadratino, essa vale sqrt(2)/2.


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f006 Tagliare una torta

Trovare un insieme di tagli di lunghezza complessivamente *minima*, tale da dividere una torta quadrata di lato unitario in 4 pezzi di area identica.
Naturalmente, a chi indovina gli regalo la torta...

E' stata trovata una soluzione con un taglio lungo 1.999105585

ma. più che la soluzione (e forse anche più della vincita della torta :-), credo che sia interessante seguire l'intera discussione, coma apparsa nel NG, che mostra come si sia giunti a quel risultato per passi successivi, attraverso un lavoro corale.

X discussione


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f010 Compasso

Con un compasso ad apertura fissa traccio un cerchio sul piano ed un'altro cerchio sulla superfice di una sfera abbastanza grande.
Quale delle due aree e' maggiore ?

Risposta di Pikkio
Sono uguali, indipendentemente dall'apertura del compasso e dalle dimensioni della sfera; evidentemente il raggio della sfera non potrà essere minore di 1/2*Rc (apertura del compasso), altrimenti non sarà possibile disegnare nulla.

Dimostrazione:

Chiamiamo H l'altezza del settore sferico individuato tracciando un cerchio di raggio reale Rr sulla sfera di raggio Rs con il compasso ad apertura Rc.

Sarà:

Rr=sqrt(Rc^2-H^2)
Rr=sqrt(Rs^2-(Rs-H)^2)

Per cui:

Rc^2-H^2=Rs^2-Rs^2-H^2+2*Rs*H

Semplificando e moltiplicando per pi greco entrambi i membri:

pi*Rc^2=2*pi*Rs*H

che sono esattamente le superfici del cerchio piano di raggio Rc (1° membro) e del settore sferico individuato tracciando un cerchio sulla sfera di raggio Rs con il compasso ad apertura Rc (2° membro).


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f011 Quadrato Luminoso

16 lampadine sono disposte in modo da formare un quadrato 4*4
Con un interruttore elettronico, possiamo invertire (accendere se spente, spegnere se accese) lo stato di tutte le lampadine di una fila orizzontale o verticale a scelta.
Inizialmente e' accesa un sola lampadina, p.es. quella all'angolo in basso a
sinistra.
Qual e' il numero minimo di mosse per avere tutte le luci accese?

Da: "GaS"
Dopo averci sbattuto un po la testa sono arrivato allla conclusione che...

non e' possibile arrivare alla soluzione richiesta. Questo si puo vedere effettuando un controllo di parità (cosa che ho fatto dopo mezzora di tentativi).
Se denotiamo (per es.) la lampadina accesa con il dispari e la lampadina spenta con il pari si vede che ad ogni cambio di riga (colonna) la parità del sistema rimane invariata ma la disposizione iniziale (1 lampadina accesa) corrisponde ad un sistema dispari mentre la disposizione finale (tutte accese) corrisponde ad un sistema pari: e' percio impossibile passare da un sistema all'altro.

Da: "Massimo Mondò"
...esiste una posizione qualsiasi tale che nel quadrato sia possibile una soluzione ?

Da: "Giovanni Ravesi"
> ...esiste una posizione qualsiasi tale che nel quadrato sia possibile una soluzione ?

Partendo da un numero dispari di caselle accese, ovunque ubicate, non sarà mai possibile accenderle tutte


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f019 Cubetti

Da bambino ricevetti un bellissimo regalo da mio zio falegname, una serie di cubi di legno di dimensione differente, con i lati 1,2,3.......11,12.
Per rendere la serie più allegra e stimolante dipinsi ciascun cubo con un colore differente. Ricordo di essermi divertito parecchio nel manipolare e pesare questi cubi. Ora ho ritrovato un mio vecchio quaderno con alcune annotazioni riguardanti il loro peso:
a) giallo + nero = oro + smeraldo
b) porpora = rosso + argento + viola
c) nero + celeste + viola + porpora = smeraldo + oro + indaco + argento + bianco + giallo
d) oro = indaco + porpora + giallo
Mi piacerebbe riprodurli nella colorazione originale. Quale era??

soluzione di Giorgio vecchi

a) 1+1728=729+1000
b) 216=125+64+27
c) 1728+343+27+216=1000+729+512+64+8+1
d) 729=512+216+1

1 giallo
2 bianco
3 viola
4 argento
5 rosso
6 porpora
7 celeste
8 indaco
9 oro
10 smeraldo
11 (il colore non specificato)
12 nero


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