di Giorgio Banaudi

Ormai su Internet possiamo trovare di tutto, dalle istruzioni per costruire bombe atomiche sporche (come se quella di Hiroshima fosse particolarmente pulita.) alle dispense per cominciare a districarsi con l'ebraico biblico. Scelte imbarazzanti ma è anche vero che la rete inizia ad essere un confortante luogo di incontro e un efficace deposito di esperienze, cammini di gruppo e scambi vitali, anche sul versante teologico, argomento un tempo gelosamente circoscritto nelle facoltà teologiche o nei corridoi dei seminari. Usare internet per confrontarsi culturalmente su questioni teologiche non è proprio cosa quotidiana eppure qualcosa si muove e, a ben cercare, si trova. Nel dossier presente in questo numero molte delle esperienze citate si presentano al pubblico proprio tramite una spazio web.
Volendo circoscrivere la ricerca ai siti non istituzionali, non collegati a facoltà, accademie o scuole, l'analisi si indirizza soprattutto verso i siti di alcune riviste, di gruppi consolidati, associazioni e sulle homepage di alcuni personaggi, anche se non sempre questa classificazione può essere rigorosa.
Dopo aver dribblato la pagina ufficiale dell'ATI, associazione dei teologi italiani http://www.teologia.it/ utile per avere un elenco delle persone e i loro indirizzi, ma poco aggiornata o predisposta al confronto, possiamo dirigerci verso mailing list di sacerdoti (preti-on-line, oppure sacerdos@libero.it) o al sito Totus Tuus, http://www.totustuus.org/ dai contenuti rigorosamente canonici, più adatti alla consultazione che allo scambio.
Si respira un'aria meno formale sulle pagine di Ikthys members.xoom.it/ikthys un gruppo che si interessa di vari argomenti teologici di attualità, spaziando dall'ecumenismo alle ultime encicliche del papa.
Una realtà stimolante e dinamica è l'associazione Ore 11 di Roma http://www.oreundici.org/, con un sito snello e aggiornato, che segnala attività, incontri e convegni nelle diverse zone d'Italia (qualche nome? Carlo Molari e Arturo Paoli), una pagina consultata quasi 5000 volte in un anno.
Cercando persone può invece capitare di imbattersi in temi ben precisi, come quello del sacerdozio femminile: in rete c'è un sito interamente dedicato a questo problema http://www.womenpriests.org/, aggiornato e tradotto in più lingue, con tanto di bibliografia e trattazione sistematica che spazia dagli antichi concili ai recenti documenti e si pone interrogativi sui diversi contesti culturali in cui la Chiesa oggi vive e opera.
Sul fronte delle riviste può essere utile rintracciare quelle testate che da sempre si sono occupate di temi teologici, spesso con escursioni su zone di frontiera. Come Tempi di Fraternità http://www.tempidifraternita.it/ oppure la più nota Testimonianze, http://www.testimonianze.org/ che mette on-line gli ultimi numeri e una selezione dei pezzi storici più stimolanti, pubblicati sotto la direzione di E. Balducci; peccato che il settore dei forum sia praticamente deserto...
Altre pagine interessanti sono quelle de Il foglio http://www.ilfoglio.org un mensile torinese nato nei primi anni 70 sull'onda della riforma conciliare, attorno al quale ruota un gruppo fedele di amici e di lettori, anche se piuttosto critici nei confronti della Chiesa e della società civile; sul sito non ci sono però contenuti da sfogliare, solo gli estremi per un contatto e per l'abbonamento.
Un modo spiccio per sondare la rete è quella di affidarsi alle rassegne già fatte da altri: un elenco ragionato sulla teologia è disponibile all'indirizzo: areacom.it/hp/teologia con link a realtà istituzionali, siti personali, risorse di vario tipo anche se non sempre di omogeneo spessore, si va dalle ingenuità questo è uno dei pochi tentativi di fare teologia su Internet ai veri e propri forum su argomenti dibattuti, dentro e fuori la chiesa.
"Toccare" questi temi può risultare difficile con uno strumento che ha regole e strategie ben precise, diverse dalla dispensa universitaria o dalla confutazione pubblica; eppure è possibile coniugare nuovi media e approfondimento teologale; come ha provato a fare don Paolo Pasolini.
Il suo sito http://www.paolopasolini.it, attivo da nemmeno un anno, mette a disposizione lezioni di sacra Scrittura e di approccio al testo biblico oltre a dispense in collaborazione con la Gregoriana: pagine che registrano un centinaio di accessi al giorno. A ottobre si è persino aggiudicato il riconoscimento internazionale del Golden Web Award, per il settore dei siti educational.

Giorgio Banaudi