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| Occorre
raggiungere l'oasi faunistica denominata "Arca di Noè"
sulla strada per Capo Caccia. All'interno dell'oasi, dalla casermetta
della Forestale si percorre in auto l'unica pista sterrata. Si può
osservare sulla sinistra una delle poche leccete residue del territorio
algherese. Dopo circa 2 km si trova un incrocio con indicazione carnaio.
Si lascia qui l'auto e si procede a piedi in direzione del carnaio,
dove si giunge ben presto e dove, all'interno di un minuscolo capanno,
con un po' di pazienza (e di fortuna), sarà possibile osservare
il volo dei grifoni. A sinistra della recinzione del carnaio si può
prendere una stradina che ci porta a Punta del Leone, un punto molto
panoramico, da cui lo sguardo può raggiungere Punta Cristallo,
lo strapiombo più alto della costa algherese, regno incontrastato
dei grifoni.La visita è consentita durante tutto l'anno, dalle
08.00 alle 16.00 nei giorni feriali e dalle 19.00 alle 17.00 in quelli
festivi Foresta Demaniale Porto Conte tel. 079/949060 La riserva ha
una notevole valenza naturalistica in relazione agli aspetti paesaggistici
e alle diverse specie floristiche e faunistiche considerate di particolare
interesse per tutta l'Europa. La cima più alta è il
Monte Timidone 361 m.) che risale al Giura inferiore ed è formato
da banchi di calcari e dolomie. |
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| Il
riferimento cartografico della Foresta Demaniale "Porto
Conte" sono i Fogli I.G.M. 458 II III e 478 I IV. |
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La
notevole rilevanza vegetale è dovuta alla presenza di un consistente
numero di piante endemiche Centaurea Horrida e di interesse fito-geografico.
L'aspetto faunistico più interessante è rappresentato
da una colonia di grifoni, dai cavallini semiselvaggi della Giara,
dagli asinelli bianchi dell'Asinara, dai daini. cervi sardi e mufloni.
Le risorse dell'intera area protetta hanno un notevole interesse geologico,
paleontologico, speleologico, archeologico, vegetazionale, zoologico,
turistico-paesaggistico, etnografico e in genere culturale. Da Alghero
a Punta della Ghiscera il territorio è costituito da calcare
del Cretaceo mentre da Cala Viola a Porto Ferro si trova l'arenaria
viriata. |
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