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Le grotte del promontorio
(Grotte di Nettuno - Grotta Verde...)
Il
carsismo è un fenomeno molto accentuato in tutta
l'area della Riviera del Corallo, con la presenza d’inghiottitoi,
di laghi sotterranei e numerosissime grotte. Di rilevante
interesse sono le grotte sommerse del massiccio di Capo
Caccia che formano il più grande complesso di
cavità subacquee del Mediterraneo. Nel corso
dei secoli le grotte di Capo Caccia hanno subito diverse
trasformazioni a causa di un fenomeno di bradisismo
negativo e positivo alternato per cui oggi si possono
ammirare numerose cavità aeree....
segue......>>>>>
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Punta Negra
La spiaggia di Punta Negra si trova sulla strada che
da Fertilia si dirige verso Porto Conte, a circa 500
m dall'incrocio di Fertilia. Si passa davanti all'albergo
e si procede sulla scogliera seguendo un piccolo sentierino
costiero. Si incontrano deliziose calette scavate nella
roccia arenaria, spiaggette ciottolose, bordate da fitta
vegetazione mediterranea. Infine il percorso incontra
la bianchissima spiaggia delle bombarde dalla sabbia
fine, dove si può sostare. Per il ritorno, si supera
la spiaggia, e, oltre il piazzale dei parcheggi e la
pineta, si trova sulla destra un'ampia sterrata che
ci conduce per due km tra il verde della pineta fino
alle spalle dell'albergo che abbiamo superato all'inizio
del percorso.
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Birdwatching al Calic
Si
possono trovare molti percorsi per costeggiare l'antica
laguna algherese. Questo itinerario, una passeggiata
di osservazione dell'avifauna, è consigliabile che sia
compiuto nelle prime ore del mattino, oppure al tramonto.
Il viottolo da prendere (in auto) è il primo a sinistra
sulla strada dei mari. Muovendosi silenziosamente e
con l'aiuto di un buon binoccolo, è possibile osservare
una ricca varietà di avifauna sia migratoria che stanziale
come l'airone cinerino, la garzetta, la sterna comune,
il germanio reale. Dopo 1,5 km la passeggiata raggiunge
il rio Barca, principale immissario della laguna. Si
ritorna sulla stessa via.
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Itinerario geologico: Porticciolo
- Cala Viola
Da
Alghero ci si dirige verso Porto Conte, per poi prendere
a destra in direzione di Porto Ferro-Sassari. Poco dopo
il bivio si gira a sinistra, in direzione Porticciolo
(26 km da Alghero), dove si parcheggia in un piazzale
asfaltato alla fine della strada. A piedi si scende
dritti verso il mare e dalla spiaggia si raggiunge a
destra, dopo 15' di salita, l'antica torre spagnola.
Si torna sulla spiaggia e si prosegue verso sud, risalendo,
per poi seguire la costa, senza particolari problemi
di orientamento, fino a Cala Viola. Si prosegue verso
l'interno lungo una fascia tagliafuoco, con ampia sterrata
tra i pini di rimboschimento. Al successivo incrocio
a forma di T, si devia a destra e poi a sinistra dopo
300 m. Si procede diritti a un successivo incrocio,
fino ad individuare a sinistra, tra i pini, le rovine
di una costruzione. Nei pressi si può osservare una
piccola domus de janas e un'antica cava di arenaria.
Si torna indietro fino all'incrocio a T e, proseguendo
sempre dritti, si raggiunge l'asfaltata ed il parcheggio
di partenza.
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Architetture
Assai caratteristici sono i complessi di architettura
penitenziaria presenti nell’area, dei cui il più
importante è quello di Tramariglio, costituito
da un vero villaggio, attualmente di proprietà
Ersat. Le strutture centrali, ispirate ad un sobrio
neoclassico novecentesco, non sono esenti di pregio
architettonico. Numerose sono anche le strutture militari
residuate dall’ultima guerra mondiale.
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