Corsi
d’acqua
I corsi d’acqua, compresi parzialmente nell’area del Parco, interagenti
col vasto bacino che include Porto Conte, sono il rio Barca, lungo
25 Km, che si getta nel Calic, e i suoi affluenti, Filibertu, Sassu,
Serra. Anche il Canale Oruni, il Rio Valverde, il piccolo rio Fangal
si immettono nel Calic.
Sistema
collinare
Il sistema collinare, costituito da calcari stratificati, cicondati
da piane di materiale alluvionale, presenta altezze modeste. La
più alta delle colline, dalle caratteristiche forme tondeggianti,
dovute ad antica erosione, è Monte Doglia, 437 m, con i suoi contrafforti
collinari, Palmavera, Des Daus, Murone. Altri rilievi sono Monte
Timidone, 362 m, sul promontorio di Capo Caccia e Monte Rudedu su
quello di Punta Giglio.
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Zone
umide
La zona umida è costituita principalmente dalla laguna del Calic,
che si estende, immediatamente a nord di Alghero, per una lunghezza
di 2650 m con una superficie di 97 ettari. Ha un andamento pressoché
parallelo alla costa, da cui dista mediamente 400 metri.
Coste
Le
coste si sviluppano per 60 Km circa con un alternarsi di spiagge,
banquettes di posidonia spiaggiata e scogli. Dopo la rada di Alghero
che si chiude con Capo Galera, sinnesta il sistema calcareo
di Porto Conte. Il grande golfo ha unapertura di 6 Km ed è
delimitato dai due salienti, i promontori di Punta Giglio e di Capo
Caccia. Questultimo è una penisola calcarea che si
restringe verso lestremità meridionale. Il promontorio
vero e proprio ha al centro il Monte Timidone e coste molto alte
(M. della Pegna 271 m, Punta Cristallo 326 m, I Leoni 287 m). Lestremità
meridionale di costa alta si collega al restante promontorio con
un sottile istmo presso il piazzale parcheggio, da dove si prende
lEscala del Cabirol, e si congiunge al capo, quasi unisola,
su cui è situato il faro. Davanti alle alte falesie di Capo
Caccia, sta lisola Foradada, un frammento calcareo staccatosi
dalla costa in tempi geologici e, più a nord, davanti a Cala
Barca, lisola Piana. Subito dopo, la costa sinnalza
a 326 m Punta Cristallo. Quindi, verso nord, la costa scende con
la Guixera, Cala Viola fino alla spiaggia di Porticciolo.
Formazioni
geologiche
Formazioni
calcaree emerse nel Pliocene in parte in forma di falesie. Carsismo
diffuso con un sistema di grotte emerse e sommerse tra i più
vasti del mediterraneo, Panchina trirreniana dellera quaternaria
e formazione di grandi sistemi dunali con il Calic e a nord il sistema
Porto Ferro-Baratz.
Clima
Il
carattere climatico è quello temperato caldo, con medie annue
intorno ai 15 gradi. Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi,
con una temperatura media minima di 6,5°C, mentre i mesi più
caldi risultano essere luglio e agosto, con una media massima di
28°C. La piovosità media annua è di circa 700
mm. I periodi piovosi vanno da settembre a dicembre, con apice a
novembre, con un valore medio, di 117 mm, Allinizio della
primavera cè una ripresa della piovosità, che
può protrarsi fino a tutto maggio, quindi segue il clima
estivo siccitoso o umido, a seconda del condizionamento dei venti.
Questi influenzano profondamente sia i caratteri climatici che lo
sviluppo delle specie vegetali. I venti nord occidentali, ponente
e maestrale, sono venti freddi. Questultimo, particolarmente
freddo e violento, giunge impetuoso con mareggiate di tre o più
giorni, sconvolgendo le coste con lunghi marosi, capaci di cambiare
totalmente i connotati dei litorali. Frequenti sono il libeccio,
vento del sud, il grecale e lo scirocco caldo e secco
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