LA CASSA RURALE ED ARTIGIANA "SS. REDENTORE" DI PACE DEL MELA. PADRONI, SOCI E REIETTI

Giovanni Pagano e Maurizio Cotilli

Edizioni Parentesi, Messina 1990

Un libro senza precedenti. Una storia raccontata in cifre, quella di Giovanni Pagano e Maurizio Cotilli, i due autori di 'La cassa rurale ed artigiana SS. Redentore di Pace del Mela", con un sottofondo che mo­stra subito una sua animazione. Entrambi, con giustificata fretta, si fanno carico di presentare all'attenzione del lettore un'analisi improntata sulle vicissitudini della Cassa non mancando, però, all'esigenza di rappresentare nella successione dei fatti le alterne vicende che hanno caratterizzato l'iniziativa rivolta alla gente locale, sorta per la intuizione dello stesso Pagano, in linea ed in stretta connessione con la laboriosità e il senso dell'investimento legato al principio del risparmio come produttività. Il testo, pur con qualche punta polemica, non manca di quel necessario rigore scientifico che si riscontra in apertura del lavoro, ai primi due capitoli. In essi, in maniera piana ed efficace, sono riportati i cenni storici, l'origine e fondamento, l'articolazione territoriale delle casse rurali ed artigiane; una premessa necessaria per meglio comprendere l'essenza che emerge dai contenuti. Non a caso è stata data dagli autori questa struttura atta a favorire la lettura e soprattutto entrare all’interno degli avvenimenti che conducono al sotto titolo: "Padroni, soci e reietti..." Si capisce, allora, come i concetti guida, a cui si ispirano le casse rurali ed artigiane, se da un lato soccorrono quella fascia di soggetti economicamente deboli impegnati in direzione del risparmio produttivo, dall'altro non sempre aiutano specie al Sud, in una realtà insulare stratificata, a capire il vero senso della cooperazione come fenomeno sociale. Pagano e Cotilli, spiegano al buon intenditore la storia della cassa, dalle origini ad oggi, in cui le azioni giudiziarie da poco conclusesi sollecitano il nuovo assetto dei soci. "Intelligenti pauca" viene assunta come espressione latina d'obbligo a chiusura delle centotrentatre pagine scritte con mano certa e con la lucidità di chi ha sperato, come Giovanni Pagano, che la verità affiorasse. E’ arrivata dopo nove anni. Dalla lettura attenta del libro si capisce il suo perché, la sua ragione che, dopo tutto, costituisce la ragione della verità.

 
Home
 

Associazione Culturale Parentesi  S.S. 114 pal. ILES  int. C4 -  98125 Messina Me ac@edizioniparentesi.it