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E questa una famiglia tra le più nobili e conosciute di Scala e per stemma ha in uso uno scudo Vajato doro e dazzurro.
Il vajo simboleggia preminenza di onori, dignità ragguardevole e grande nobiltà, qualità tutte che gli Afflitto, a parte la loro presunzione di discendenza da patrizi romani e lassunzione del cognome dalle afflizioni di S. Eustachio che essi includono nel loro albero genealogico, II loro cognome, però, può avere avuto origine diversa e, con ogni probabilità, dal toponimo Filecto, Filicto, un luogo del territorio amalfitano di cui in un documento del 998 nel quale si incontra anche un lohannes a Filicto; da qui alla forma Afflitto il passo e, anche paleograficamente, veramente breve. Lo Stemma degli Afflitto e oggi visibile in Amalfi, nella navata centrale della Cattedrale ove la famiglia aveva una cappella nella navata di S. Matteo, oggi in quella di sinistra, corroso dal calpestio, ma ancora identificabile e nel Chiostro Paradiso, in marmo colorato. In Scala, invece, è visibile nella ex Cattedrale di S. Lorenzo, altare di S. Nicola nella navata sinistra, ove è accostato a quello dei Castriota, altra famiglia che in Scala pose dimora verso la fine del XV sec. e che agli Afflitto fu legata da parentela. Nella stessa cattedrale, lo stemma è ancora visibile nel transetto sulla lapide di Francesco dAfflitto che di Scala fu vescovo dal 1583 al 1593 ed il quarto della famiglia dopo Costantino (1207-14 U 1227), Matteo (1227U 1269), Natale di Mastino (1418U 1450) ad occupare tale dignità.
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Nobile famiglia di Scala le cui prime notizie nel territorio risalgono al 1145, quando troviamo alcuni suoi membri col titolo di dominus già in terza generazione, ed un Alfano che nel 1286 esercita le funzioni di notaio e di giudice in Scala. Ma anche in Tramonti vi sono notai e giudici: Angelo, notaio nel 1358, mentre Nicola nel 1328 e Tommaso nel 1362 furono giudici. Un ramo è anche in Ravello nel 1402 con il giudice Matteo.
Per alcuni indicano ricchezza, per altri liberalità e generosità od ancora funzioni contabili quali maestro di casa, tesoriere, ecc. Le braccia tengono un ramo fiorito del quale però non si conosce la natura
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