Gli Ultimi Anni
E da Scala nel giugno
1980 partirono tre suore, suor Maria Pia e suor Maria
Vittoria Ruggeri con suor Maria Beatrice Mattei per fondare
un'altra Casa redentorista a Sant'Andrea di Rometta
(Messina).
L'anno successivo
grandi festeggiamenti ricordarono il 250° anniversario
dell'Ordine con la partecipazione tra l'altro anche dei
discendenti della famiglia Crostarosa.
E sempre nel 1981 alla
presenza dell'Arcivescovo di Amalfi mons. Palatucci, che
benedisse la cappella, fu inaugurato il cimitero posto in uno
degli angoli più belli e suggestivi del giardino del
monastero.
L'Ordine ebbe il suo
secondo Convegno Internazionale nel 1983.
La stesura degli Atti
relativi fu curata da Padre Sabatino Majorano CSSR e
divulgati nei soli monasteri italiani appartenenti
all'Ordine.
In questa occasione si
giunse alla formulazione del testo decisivo delle
Costituzioni e Statuti che rispecchiano in grandissima parte
il carisma crostarosiano.
Questo testo sarà
approvato dalla Sacra Congregazione per i Religiosi e gli
Istituti Secolari il 6 marzo 1985.
La comunità
redentorista di Scala nel giro di pochi anni aumentò e si
ringiovanì: il 1 novembre 1983 entravano infatti come
postulanti due giovani polacche.
A queste ne seguirono
moltissime altre, tanto che ben ventuno di esse hanno poi
emesso i voti.
Con il mutare della
situazione politica nei paesi dell'est europeo e la
conseguente caduta del muro di Berlino è stato possibile
all'Ordine espandersi anche in questa parte del vecchio
continente dove già da tempo, per altro, erano presenti i
padri Redentoristi.
Infatti nell'autunno
del 1989 quattro giovani suore lasciarono Scala per aprire a
Bielsko-Biala, un paese della Polonia, quella che sarà la
prima Casa dell'Ordine in un paese dell'est europeo, cioè il
monastero Maria Celeste Crostarosa.
Nel 1993, il 4
novembre, dopo tre anni di lavori di restauri veniva
solennemente riaperta al culto, con la consacrazione del
nuovo altare fatta dall'Arcivescovo di Amalfi-Cava dei
Tirreni, Beniamino Depalma, la chiesa del monastero.
A tutt'oggi Scala
prepara nuove leve per una futura espansione dell'Ordine: nel
1995 tre giovani, suor Giuliana B. suor Viviana R. e suor
Lanto R. hanno emesso la loro professione temporanea in vista
di una fondazione nella lontana isola di Madagascar dalla
quale esse provengono.
Il monastero di Scala
si appresta ormai a festeggiare degnamente il terzo
centenario della nascita di suor Maria Celeste Crostarosa, il
tutto con una serie di conferenze, dibattiti, celebrazioni e
pubblicazioni.