La storia inizia
quando una ragazza di nome Bulma è alla ricerca delle sette
mitiche sfere del drago; secondo la leggenda sarebbero capaci,
una volta riunite, di esaudire un desiderio. Bulma
incontra Goku, un bambino dotato di una straordinaria forza
fisica e poiché quest'ultimo possiede una sfera, donatagli dal
defunto nonno Son Gohan, decide di unirsi a lui alla ricerca
delle altre sei. La ricerca è facilitata dal rilevatore di
sfere costruito da Bulma che è la figlia del presidente
della Capsule Corp. una delle più importanti industrie della
Terra. La prima tappa del viaggio è sull'isola del Genio delle
Tartarughe di mare, dove Muten dona a Goku la nuvola d'Oro
capace di trasportare persone pure di cuore, e a Bulma,in cambio
di un particolare favore una sfera del drago. Successivamente i
due incontrano Oolong, un simpatico maialino trasformista (può
assumere qualunque sembianza per soli cinque minuti) e poi si
imbattono in Yamcha, predone e abile combattente accompagnato da
Puar: i due scoprono il segreto delle sfere e decidono di
seguire i nostri amici di nascosto. Goku e gli altri giungono
nei pressi del castello dello stregone del Toro, vecchio allievo
del Genio delle Tartarughe, e lì conoscono sua figlia, Chichi.
In viaggio alla ricerca delle ultime sfere, Goku, Bulma, Oolong,
Yamcha e Puar cadono nella trappola di Pilaf (un nanetto
anch'egli alla ricerca delle 7 sfere, con il desiderio di
divenire il padrone del Mondo). Impadronitosi delle sfere Pilaf
evoca il drago, ma incredibilmente non riesce a formulare il
desiderio perché Olong, nel frattempo liberatosi con l'aiuto di
Goku lo precede chiedendo un paio di mutandine da donna. Sapendo
di dover aspettare un intero anno affinché le sfere
riacquistino il loro leggendario potere, i nostri amici decidono
di separarsi: Goku si reca dal maestro Muten per imparare le
arti marziali e qui incontra un altro aspirante allievo, il
piccolo Crilin. Bulma e Yamcha si fidanzano e tornano in città
seguiti da Olong e da Puar. Trascorso un anno tutti si
rincontrano al torneo di arti marziali Tenkaichi. Goku e Crilin
superano entrambi facilmente le eliminatorie qualificandosi per
la fase finale. Crilin batte facilmente il puzzolente Bacterian,
Yamcha invece viene sconfitto dal misteroso Jackie Chun. Il
terzo scontro è tra Lan Fan e Nam, e quest'ultimo ne esce
vincitore. Goku vince il mostruoso Giran mentre Crilin è
sconfitto da Jackie Chun in semifinale Goku batte il forte Nam.
Prima della finale Yamcha riesce a scoprire l'identità di
Jackie Chun che in realtà è che il maestro Muten, travestitosi
per battere i suoi allievi, perché non si montino la testa e
smettano di allenarsi convinti della loro superiorità nel caso
vincano il torneo. Lo scontro finale è estenuante,
continua fino a sera e quando Goku sta avendo la peggio, ma
guardando la Luna piena, diventa uno scimmione, e Muten, per
fermarlo, non può far altro che distruggere la stessa luna.
Alla fine del lungo combattimento Goku e Muten si atterrano
contemporaneamente, e l'incontro viene vinto dal maestro, che
riesce a rialzarsi e a dichiarare la propria vittoria prima di
Goku. Alla fine del torneo Goku decide di cercare la sfera del
nonno. Si imbatte nell'esercito del Red Ribbon, un'armata
costituita da fortissimi generali spietati. Goku li sconfigge
uno dietro l'altro fino a quando si scontra con il terribile
killer Taopaipai, che ferisce Goku ed uccide il padre di Upa, un
nuovo amico. Rialzatosi si reca nel santuario di Karin, dove
viene allenato per riuscire a sconfiggere il nemico. Goku
decide di attaccare il quartier generale del Red Ribbon,
un'impresa impossibile per molti, ma non per Goku che riesce a
distruggerlo.Ora manca una sola sfera per invocare il dragon
Shenron, ed i nostri amici sono costretti a rivolgersi ad una
vecchia sibilla per localizzarla, ma prima devono affrontare i
suoi cinque guerrieri. Tutto sembra facile, ma arrivano le prime
sconfitte; è il turno di Goku che riesce ad eliminare uno per
uno i terribili guerrieri fino a quando si ritrova davanti il
quinto ed ultimo avversario: il nonno Son Gohan. Proprio suo
nonno adottivo riportato in vita per un giorno dalla sibilla
Baba. L'anziano guerriero riesce a mettere in seria difficoltà
il nipotino ma Goku alla fine riesce a spuntarla. Si scopre così,
grazie a Baba, che l'ultima sfera è in mano di Pilaf che verrà
sconfitto con facilità. Una volta riunite le sfere il desiderio
è quello di resuscitare il padre di Upa. Tutto torna alla
normalità, rincominciano gli allenamenti; Goku decide di girare
per il mondo in cerca di avversari fortissimi da battere mentre
Crilin e Yamcha si recano nell'isolotto di Muten per continuare
i duri ed affannosi esercizi. Dopo tre anni, tutti si ritrovano
per il 22° torneo Tenkaichi. Lì i nostri amici incontrano
Condor, un vecchio rivale di Muten, con i suoi due allievi:
Jiaozi e Tenshinhan. Le eliminatorie scorrono via facilmente, e
si passa ai quarti di finale. Il primo incontro si conclude con
la sconfitta di Yamcha ad opera del fortissimo Tenshinhan;
Jackie Chun sconfigge facilmente l'uomo lupo, mentre Crilin deve
lottare duramente contro Jiaozi, dotato di strani poteri, ma
alla fine riesce ad avere la meglio. Intanto si scopre che
Taopaipai era il fratello di Condor e che vuole vendicarsi. Lo
scontro
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