Articolo su "La Nazione" del 24 giugno 2004
di Beatrice Bardelli

PISA – No alle cancellate e no alla chiusura notturna di piazza del Duomo. A insorgere è un gruppo di residenti della zona di Portanuova: non si danno per vinti neppure ora che stanno per iniziare i lavori per l’installazione delle cancellate che dovranno recintare tutta l’area intorno a Piazza dei Miracoli.

E lanciano un appello su Internet (http://web.tiscali.it/piazzadeimiracoli; piazzadeimiracoli@virgilio.it) “per la difesa di Piazza dei Miracoli come patrimonio di tutti i cittadini e per il diritto di transito pedonale e ciclabile”.

“Contro gli atti di terrorismo le cancellate servono a ben poco e concordiamo con quanto ha dichiarato recentemente il soprintendente regionale ai Beni artistici, Antonio Paolucci, che ha definito le cancellate “tutti isterismi” – commenta la professoressa Alberta Tellarini, insegnante all’Itc Pacinotti, una delle prime firmatarie dell’appello.”A parte il discutibile progetto di installare cancellate, noi contestiamo la scelta dei confini dove saranno installate queste barriere che impediranno il transito anche nel tratto di strada di pertinenza comunale con pesanti limitazioni per la fruizione della Piazza e per la mobilità urbana”.

Per acquisire informazioni più precise e per esporre il loro punto di vista i rappresentanti del comitato hanno chiesto un incontro con il Comune. “Siamo convinti che insieme riusciremo a trovare soluzioni valide per tutti – continua Tellarini – Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale ed il sindaco Fontanelli in prima persona a trovare forme di tutela della sicurezza che non impediscano il godimento di questo prezioso bene artistico e storico. Se tutta l’area intorno a piazza dei Miracoli venisse sbarrata che immagine darebbe di sé la nostra città ai turisti che pernottano a Pisa? L’immagine di una città altamente a rischio di attentati. Un’immagine che potrebbe fare il giro del mondo con pesanti ripercussioni economiche per tutti”.