Alcune migliaia di volumi per un valore complessivo di parecchi
miliardi di lire, 60 partecipanti in rappresentanza di 8 nazioni,
10mila presenze registrate nell'arco di soli tre giorni: ecco
l'identikit della <VII Mostra Libro Antico> che, patrocinata dalla
fondazione Luigi Berlusconi e promossa da Publitalia '80, si conclude
oggi a Milano al Palazzo della Permanente di via Turati. Anche se non
e' dato di conoscerne l'entita', si possono immaginare i costi
assicurativi sostenuti per proteggere, sia pure per 72 ore, i tesori
esposti. In compenso, si conosce il prezzo di alcuni preziosi
esemplari: se Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna, edito a
Venezia nel 1499 da Aldo Manuzio costa 200 milioni, altrettanto viene
richiesto per lo stupendo manoscritto miniato Breviario Carmelitano
che, collocabile in ambiente di corte milanese e probabilmente dono
di nozze dei Duchi di Milano ad Angelo Simonetta e' stato presentato,
in omaggio alla citta' ospite della manifestazione, da Pregliasco di
Torino. Questa stessa libreria antiquaria, del resto, in occasione di
un'esposizione bibliofila allestita lo scorso settembre a Firenze in
concomitanza con la Biennale dell'Antiquariato, aveva proposto
pregevolissime opere attinenti al capoluogo toscano. <Il
collezionismo di libri antichi - ha detto Arturo Pregliasco al
Sole-24Ore - si puo' iniziare nel mercatino, ma inevitabilmente
prosegue in uno studio bibliografico>. E' qui, secondo il nostro
interlocutore, che dopo le prime ricerche ed esperienze, si puo'
instaurare un rapporto di fiducia con il mercante grazie al quale
riuscire ad acquisire opere di buon livello e di un certo valore. A
proposito di valore, una copia della Biblia Latina, in un'edizione
del 1489, e' in vendita per 50 milioni da Bernard Quaritch, mentre si
aggira sugli 80 milioni il prezzo del pregevole Manuale Tipografico
del cavaliere Gian Battista Bodoni, stampato a Parma nel 1818, da
ammirare nello stand della Librairie Chamonal. Ancora, vale circa 35
milioni Pigafetta Filippo, Relatione del reame del Congo et delle
circonvicine contrade, edito a Roma alla fine del Cinquecento mentre
si sale a 80 milioni per una prima edizione dei 35 volumi
dell'Encyclopedie ou Dictionnaire Raisonne' des Sciences... di
Diderot, D'Alembert, pubblicati a Parigi nel 1751. Tra le curiosita',
oltre a una raccolta di trenta Giochi dell'Oca e di Percorso dal '600
ai primi del '900, e' in evidenza una collezione dedicata alle piu'
disparate interpretazioni di Pinocchio. Un ulteriore spunto di
interesse e' fornito dalla mostra, allestita collateralmente alla
rassegna mercantile, Storia e immagini delle attivita' economiche e
industriali dall'unita' d'Italia a oggi: 180 volumi, provenienti da
una biblioteca di 2.000 opere messa assieme da Andrea Tomasetig,
titolare dell'omonima libreria di Vignate e acquisita in blocco da
Publitalia '80, che documentano la storia industriale nel nostro
Paese. (Laura Torretta)