Economia e cultura alla metà dellOttocento
Dopo il 1850 si avvia una nuova fase di intenso sviluppo industriale, trainato dalla costruzione delle ferrovie e dal ritorno al libero scambio nelle relazioni internazionali.
Il positivismo, che si concretizza con la fiducia nella scienza e nella tecnica, lo sviluppo delle scienze umane, ed in particolare nelle teorie evoluzioniste e nella dottrina del progresso, tende a diventare la forma culturale più rappresentativa dellepoca.
Nellambito delle idee socialiste assume un rilievo crescente il marxismo, tra i cui punti fermi troviamo l'interpretazione della storia come lotta di classe, la denuncia del capitalismo come sfruttamento del lavoro, e l'auspicio dellorgnizzazione del proletariato in partito rivoluzionario. |