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(Legge 3/6/1991)
“La scuola dell’infanzia
concorre nell’ambito del sistema scolastico a promuovere la formazione
integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni di età, nella
prospettiva di soggetti liberi, responsabili ed attivamente partecipi alla vita
della comunità locale, nazionale ed internazionale”. Essa deve
consentire il raggiungimento di traguardi di sviluppo in relazione:
| alla maturazione dell’identità; |
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| alla conquista dell’autonomia; |
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| allo sviluppo della competenza.
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Finalità generali dei campi di
esperienza
Il corpo e il movimento
| contribuire alla maturazione complessiva del bambino; |
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| promuovere la presa di coscienza del valore del corpo;
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| saper interagire con gli altri. |
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I discorsi e le parole
| acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative
ed espressive ; |
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riconoscere il diritto
ad altre idee ed opinioni; |
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| impegnarsi a manifestare idee proprie;
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| essere in grado di utilizzare il linguaggio in forma
creativa |
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| sviluppare la capacità di ascolto e comprensione del linguaggio
altrui.
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Lo spazio, l’ordine, la misura
| Passare da una visione indifferenziata di fatti e
fenomeni della realtà all’acquisizione delle abilità necessarie per
interpretarla e conoscerla; |
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Acquisire le abilità matematiche relative alla soluzione dei
problemi e all’uso di strumenti di riflessione e di analisi. |
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Le cose, il tempo e la natura
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Prima formazione di atteggiamenti e di abilità di tipo
scientifico. |
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Messaggi, forme e media
| Accogliere ed usare, il più consapevolmente e correttamente possibile, i linguaggi corporei, sonori e visuali;
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Porre le basi per lo sviluppo di una creatività ordinata e
produttiva. |
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Il sé e l’altro
| Assunzione personalizzata dei valori della propria cultura nel
quadro di quelli universalmente condivisi
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Rispetto attivo della diversità;
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Capacità di capire e cooperare.
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POF
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