Gli
interessi che la professione persegue sono i seguenti:
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gli
interessi del cliente (individuo, impresa o ente) secondo una
logica di servizio e nel rispetto della legge;
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gli
interessi della professione, in quanto quest’ultima assicura
alla società prestazioni importanti per il mondo degli affari,
per le amministrazioni pubbliche, per gli operatori economici, per
i contribuenti e per i cittadini;
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gli
interessi della società in generale, a livello delle istituzioni
di questa che richiedono o impongono al professionista di fornire
la propria opera o di eseguire determinate operazioni.
La
professione tutela gli interessi mediante funzioni legittime di cui si
indicano le principali:
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controllo
legale dei conti: il Ragioniere deve attenersi strettamente ai
principi contabili e di revisione ed alle norme comportamentali
statuite in via istituzionale dagli Organismi professionali
nazionali ed internazionali;
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componente
del Collegio Sindacale: il Ragioniere deve improntare il controllo
alla tutela del patrimonio sociale;
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revisore
contabile presso Enti Pubblici: il Ragioniere deve fornire
motivati giudizi di congruità, coerenza ed attendibilità
contabile, collaborando con obiettività ed imparzialità al buon
andamento della Pubblica Amministrazione ed, in generale, alla
esigenza di trovare soluzioni atte a realizzare i
risultati/obiettivi;
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revisore
interno: il Ragioniere deve offrire la garanzia di un sistema di
controlli affidabili;
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cura
delle pratiche tributarie: il Ragioniere contribuisce a creare
fiducia ed efficienza nel sistema impositivo;
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"rappresentante-procuratore
ad lites" del contribuente: attraverso adeguate prestazioni
di studio ed analisi delle pratiche trattate, il Ragioniere deve
significativamente contribuire al generale miglioramento
dell'efficienza della giustizia tributaria. Analisi preventive
dovranno condurre alla valutazione appropriata dei rischi di
insuccesso e, pur non potendo garantire in assoluto l'esito del
contenzioso, dovranno assicurare ragionevolmente il ricorrente
circa la correttezza tecnica delle procedure adottate per la
difesa dei legittimi interessi in causa;
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consulente
manageriale: il Ragioniere deve fornire adeguato contributo, in
relazione al pubblico interesse, circa la promozione di un sano
processo decisionale, attento alle aspettative di profitto, ma
anche ai bisogni dell'ambiente e del sociale;
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consulenza
tecnica nei giudizi: il Ragioniere deve fornire i pareri
richiesti, secondo i più aggiornati standard qualitativi. Egli
rinuncerà all'incarico, se non possiede la competenza richiesta
dal caso di specie;
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ogni
altra funzione delegata dalla legge, dall’Autorità Giudiziaria,
dalle imprese o dai privati, volta a corrispondere a bisogni
sociali esistenti o sopravvenuti, nell’ambito delle materie che
rientrano nella competenza professionale.
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