Home Attività Principali AZIONI Programma Annata

Azione Interna
(Presidente Francesca Fulco)
È destinata alla formazione rotariana dei Soci e degli Aspiranti; al consolidamento dei rapporti di amicizia interna tra i soci e con i soci degli altri club.

Azione di Pubblico Interesse
(Presidente Antonio Paris)
Svolge tutta l'attività ed i rapporti con le Istituzioni; le altre Associazioni, anche di servizio; gli Enti Locali.

Azione di Professionale e Ambiente
(Presidente Lauretta Testa)
Il Rotary International nasce come associazione fra professionisti ed ancora oggi la maggior parte dei suoi soci appartiene a questa categoria. L'azione professionale vuole quindi supportare al massimo l'incontro, l'inserimento e lo scambio fra Rotary e Società Civile, tramite i diversi professionisti iscritti, ciascuno referente della propria categoria.
L'azione in favore dell'Ambiente è l'ultimo impegno dei Rotariani in ordine cronologico. Il problema ha assunto tali proporzioni che sarebbe impensabile che il Rotary International potesse disinteressarsene.

Azione Internazionale
(Presidente Cesare Cocchi)
Il Rotary è un'Organizzazione Mondiale, come tale transnazionale. Questa è una delle sue finalità essenziali: ampliare la conoscenza dei problemi di ciascuna Nazione, favorire l'aggregazione fra i popoli, senza distinzioni di sorta.
Al Rotary Internazionale aderiscono Club di oltre 160 Nazioni. E lo sviluppo continua.

Azione della Gioventù
(Presidente Giovanni Cama)
È nata da poco come "Azione" vera e propria mentre prima era soltanto impegno ad operare. Perché la gioventù è il nostro futuro ed il Rotary si impegna attivamente per i giovani, la loro formazione morale e culturale, la loro istruzione tramite la propria struttura giovanile: INTERACT (14/18 anni) e ROTARACT (19/30 anni); il programma Scambio Giovani; i Campus Giovani ed altro ancora.

Un'ultima annotazione. Il Rotary non pretende di cambiare il mondo tramite le sue "Azioni" ma si propone quantomeno di migliorarlo, migliorando gli Uomini che lo popolano

Programma dell'annata 2000/2001
  1. Territorio: valorizzazione della presenza nel territorio e potenziamento dei rapporti con gli enti pubblici e le associazioni territoriali.
  2. Artistico e Culturale: si riconferma il nostro sostegno ad importanti avvenimenti artistico culturali in favore del patrimonio, in collaborazione cogli enti pubblici territoriali
  3. Istruzione: attività di sensibilizzazione per la promozione dell'istruzione e della scolarizzazione attraverso l'organizzazione di convegni e seminari presso gli istituti di istruzione esistenti nel territorio.
  4. Osservatorio intercomunale: studio per la fondazione di un osservatorio permanente per il monitoraggio delle problematiche relative alla gioventù e alla terza età, attraverso l'attivazione di forze intercomunali.
  5. Rotary International: rispetto di tutti gli adempiinenti distrettuali, nazionali ed internazionali del Rotary.
  6. Rotary Fondation: raccolta e versamento di fondi al R.F. tramite serate e manifestazioni opportunamente organizzate (il nostro club nell'annata 98/99 PDG Nati, è stato il secondo club dei distretto per la raccolta pro-capite ed il terzo in assoluto con appena trentuno soci).
  7. Premio Sancti Benedicti : Attiva partecipazione per l'assegnazione del premio Sancti Benedicti, con iniziative a favore della promozione e della conoscenza dei siti Benedettini del territorio.
  8. COCIS: Sostegno anche economico al centro di riabilitazione equestre situato presso il comando cavalleria della regione Lazio.
  9. Iniziative culturali, artistiche e di pura evasione per la migliore aggregazione dei soci con particolare attenzione ai nuovi.


Roma, 19 maggio 2000

Il Presidente Annata 2000/2001
Club Flaminia Romana
Nicola Palangio



Premium "Sancti Benedicti"

Il premio "Sancti Benedicti" riunisce Club Rotariani che hanno nel loro territorio Abbazie Benedettine attive.

Relazione Storica

I Comuni sui quali il Club estende la sua attività (v.) fanno parte della Diocesi di Civita Castellana, una delle più estese in Italia e che conta 70 Parrocchie. Caratteristica del Territorio predetto è il suo profondo senso di religiosità e l'importanza degli insediamenti Benedettini, alcuni antichissimi. Invero si tratta di Comuni che hanno tutti una storia profonda, molti preromanici ed estruschi.
Le attuali conformazioni dei Centri Storici denotano, inconfondibilmente, l'impronta del primo e del medio evo.
Uno dei più antichi insediamenti benedettini del nostro territorio sorgeva già nell'Vlll Secolo, in Ponzano Romano presso l'Abbazia di Sant'Andrea a Flumine.
La tradizione storica vuole che l'Abbazia (perfettamente conservata e da tempo oggetto di accurati restauri ora ripresi intensamente, anche grazie ai fondi erogati per il Giubileo del 2.000) fosse fondata nel 772 d.c. da Pipino il Giovane, zio di Carlo Magno.
L'Abbazia assai bella fu ultimata, nella sua veste attuale, nel 1100.
Ricordiamo che tutto il Territorio Comunale di Ponzano Romano, dal 1400 sino alla metà del 1700, fu possedimento del Monastero di San Paolo in Roma, ad ulteriore conferma dell'importanza del suo insediamento benedettino.
Venendo ai giorni nostri rileviamo che, in particolar modo, i Comuni di Nazzano, Capena e Civitella San Paolo sono stati sino al 1948 Sedi dell'Abbazia Nullius di San Paolo Fuori Le Mura di Roma.
Dal 1948 fino al 1975 detti Comuni fecero parte della Diocesi di Nepi (Viterbo). Il Vescovo di Nepi era l'Amministratore Apostolico, ma il Vescovo Titolare rimaneva, comunque, l'Abate di S. Paolo
Gli insediamenti benedettini ivi esistenti risalgono tutti all'XI-Xll Secolo. Essi sono Monasteri e Castelli Abbaziali.
In particolare il Castello di Civitella San Paolo è stato residenza dell'Abbate di San Paolo in Roma sino a pochissimo tempo fa, allorquando è stato acquistato dal Comune per destinarlo a sede di attività culturali.
Esso è oggi monumento nazionale.
Nel Comune di Civitella San Paolo sorge ancora oggi ed è attivo un Monastero Benedettino Femminile retto da una Madre Abbadessa.
Il Monastero è ben conservato, circondato da vasti appezzamenti di terreno e fattorie ad esso facenti capo.
Si caratterizza per l'intensa attività di accoglienza religiosa di Gruppi di Pellegrini, nonchè per la periodica tenuta di Ritiri Spirituali, per Religiosi e per Laici nonchè di Seminari.
In particolar modo significativa è l'attività di Ritiri Religiosi per Tutti i Sacerdoti della Diocesi di Civita Castellana.
Presso il predetto Monastero vive ed opera tutt'ora un Monaco Bendettino, con funzioni di Amministratore, collegato direttamente con l'Abbazia di San Paolo Fuori Le Mura in Roma.
La Madre Abbadessa del Monastero è ancora oggi considerata dalla popolazione di Civitella San Paolo la Propria Guida Morale e Religiosa.
Ad Ella spetta sempre un posto predominante durante tutte le cerimonie civili e religiose e le vengono riconosciuti gli onori dovuti al Suo rango.
Del resto tutto il nostro territorio succitato è fortemente legato, nelle sue tradizioni culturali e religiose, al Mondo Benedettino che ha costituito per secoli l'elemento di aggregazione delle nostre Genti, spesso di origini etniche ben diverse (sabini, etruschi, romani, osco-sabelli) e facenti capo a tre diverse provincie del Lazio, gravitando quelli della Bassa Sabina oltre che su Roma anche su Rieti.
Tale aggregazione benedettina appare e traspare, ad esempio, dalle pitture religiose delle nostre Chiese e dalle statue delle Processioni.
Tra queste ultime vogliamo citare, quali manifestazioni tipicamente benedittine, le Processioni della Madonna Assunta che il 14 agosto di ogni anno si tengono in tutti i nostri Comuni: una traccia permanente ed indelebbile di quanto sia ancora viva la cultura benedettina nel nostro territorio.

Addì, 2 giugno 1998

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Le nostre principali attività dalla fondazione del Club
  • 1997-1998 - Costituzione del Club. Consegna della Charter da parte del Presidente Internazionale Luis Vicente Gyame il 27/05/1999 in Roma. alla presenza del Governatore Sergio Giannotti.
    Raccolta di fondi e beni per le Popolazioni del Saharawi e consegna sul posto. Azione svolta con il R.C. Monterotondo-Mentana.
    - Visita a Pitigliano. "Gemellaggio" con i RR.CC. del Grossetano
    1^ Presidente Aldo Santocchini

  • 1998-1999- Asta di beneficenza con raccolta danaro e doni per il Centro di riabilitazione equestre degli handicappati di Montelibretti Scuola Superiore di Cavalleria dell’Esercito Italiano (che rischiava la chiusura).
    - Deliberazione ed accantonamento fondi per il Restauro della Pala del Convento di S. Maria in Sant’Oreste, opera catalogata dall’Istituto Superiore delle Belle Arti.
    - Charter Night. Incontro alle Terme di Cretone di Palombara Sabina.
    - Versamenti alla Rotary Foundation. 2^ Club in assoluto del Distretto; 1^ Club per i versamenti pro capite.
    2^ Presidente Riccardo Vittorio Rossi

  • 1999-2000- Conferenza della Prof.ssa Prina Ricotti su "Villa Adriana di Tivoli ed il Suo pruriennale restauro".
    - Conferenza del Prof. Basile su "Le tecniche pittoriche dell';acquaforte".
    - Convegno su "I nuovi Tribunali: incidenza per il nostro territorio" Relatori: Dr. Spinaci Procura della Repubblica di Roma, Dr. De Fichy Procura Antimafia di Roma, Avv. Riccardo Vittorio Rossi; Moderatore Avv. Claudio Di Tullio.
    3^ Presidente Prof. Giuseppe Massara

  • 2000-2001- Consegna della Pala restaurata di S. Elena al Comune di Sant'Oreste e pagamento all'equipe dei Restauratori guidata dalla Dr.ssa Cecilia Gugliandolo.
    - Interclubs Abbazia di Farfa. Conferenza "La pace fra i Popoli figli di Abramo" Incontro Dibattito fra le tre Religioni Monoteiste.
    - Premium Sancti Benedicti: Incontro con la Comunità Monastica dell'Eremo di S. Scolastica in Civitella San Paolo. Visita dei luoghi benedettini del Comune di Civitella San Paolo.
    4^ Presidente Nicola Palangio
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