Galleria Artanda
di
Carmelina Barbato
ACQUI TERME,
VIA ALLA BOLLENTE 11
TEL. 0144/325479
CELL.380/2922098
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PERSONALE
DI ALESSANDRA BADANO
Dalla
Natura al Simbolo
con il
patrocinio del Comune di Acqui Terme
La Galleria Artanda è lieta di presentare dal 7 al
21 giugno 2008 la mostra personale dedicata all’artista piemontese
ALESSANDRA BADANO.
L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di
Acqui Terme, avrà come sede espositiva la Galleria Artanda di Via alla
Bollente 11.
Finitezza - Astratto |
La mostra sarà motivo per
apprezzare appieno la produzione artistica di questa giovane donna
capace di dare vita ad una “(…) Pittura intelligente, godibile,
attuale (…) quasi sempre dal vero, ma non per questo copia passiva
della realtà. Il soggetto viene studiato, analizzato e per la sua
magia artistica filtrato, quasi ricreato. Sulla tela spariscono i
dettagli; appena accennato il disegno. Il racconto si fa sintesi,
poesia, forza (…)” [Tomber].
A LESSANDRA
BADANO nasce a Cuneo
nel 1967. Prima di dedicarsi attivamente all’attività artistica
consegue la laurea in lettere presso la Facoltà di Lettere e
Filosofia dell’Università degli Studi di Genova. A partire dal 1992
partecipa con successo a numerosi concorsi tra i quali, nel 1994, la
Selezione Nazionale per il Premio “Arte” Mondadori in occasione del
quale riceve la Targa d’Argento. |
Nel 1997 vince un concorso bandito dalla
Provincia di Verona che le permette di esporre le sue opere in una
personale allestita a Verona presso la Galleria d’Arte Piazza dei
Signori. Oggi Alessandra Badano vive e lavora a Sassello (SV) e dal 2007
è uno degli artisti che la Galleria Artanda promuove.
Finitezza - Astratto |
Finitezza - Astratto |
L’inaugurazione avrà luogo sabato 7 giugno alle ore 17.00
presso la Galleria Artanda in Via alla Bollente, 11. Seguirà vernissage
nel cortile interno, attiguo alla Galleria.
La mostra sarà aperta tutti i giorni
(esclusi domenica e lunedì) dalle 16.30 alle 19.30.
Hanno scritto del suo lavoro
Claudio Cerritelli per la presentazione della mostra
collettiva “Il Marchesato ritrovato”, Teatro Aycardi, Finalborgo (SV),
maggio 2004
“[…] Pittura radicata nella natura, nella genealogia del paesaggio,
lungo le ramificazioni del segno che entra nel vivo del colore: questo è
il clima che Alessandra Badano sviluppa intorno all’immagine nel
rispetto più che visibile del referente iconografico. La materia del
colore, instabile e atmosferica come in una stagione di passaggio,
emerge nelle forze contrastanti della luce, nelle ombre e nei chiarori
che avvolgono l’orizzonte evanescente della storia. Castelli in aria e
intense vegetazioni sono i punti di riferimento di una pittura
interessata a cogliere i movimenti segreti della natura, la consistenza
delle rocce e l’intrico delle radici, la fermezza delle forme in un
fluire di magiche sensazioni […]”.
Enzo Fabiani per la presentazione del catalogo Pittori
e Scultori “Arte”, Edizioni Mondadori, 1994
“[…] Paesaggio come stato d’animo, facendo del colore una specie di
sussurro, di velo musicale in modo da dare alla veduta le
caratteristiche della visione. Ed è in questo e per questo che, grazie
anche ad un abile taglio compositivo, tutto si incentra ed addensa in
una profondità che rifugge dal grido, in “soste” che, come l’adagio
sinfonico, dicono più del movimento […]”.
Prof. Daniela Piazza storico dell’arte
“[…] La caratteristica più efficace e personale della pittrice è
quel gusto per la manipolazione della pasta cromatica, quell’esigenza di
agire sulla tela quasi fosse non una superficie da colorare, ma un
oggetto da modellare, da plasmare, da rendere vivo. La ricerca cromatica
varia da dolcissime modulazioni su toni grigio-argentei ai vigorosi
accordi bruni o olivastri; il soggetto diventa un mero pretesto per una
ricerca che è sempre squisitamente pittorica. Nelle opere di Albadano
predominano la luce, il colore, la gioia. Si avverte una continua
ricerca di forme del bello sempre più nuove ed originali, ricerca che si
effonde nella rappresentazione di paesaggi reali e luminosi. Costante è
il senso della matericità, la varietà degli impasti, la grande passione
e il totale coinvolgimento […]”.
Tomber, pittore “[…] Pittura intelligente, godibile,
attuale quella della pittrice Alessandra Badano. Pittura quasi sempre
dal vero, ma non per questo copia passiva della realtà. Il soggetto
viene studiato, analizzato e per la sua magia artistica filtrato, quasi
ricreato. Sulla tela spariscono i dettagli; appena accennato il disegno.
Il racconto si fa sintesi, poesia, forza […]”.
Motivazione al Premio Artisti 1992, Savona, Medaglia d’oro
“[…] Per l’accortezza d’interpretazione della componente
globale supportata da una conoscenza della materia pittorica a tratti
sensibile ed atmosferica […]”.
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