fasi della Lucidatura 

Lucidatura vera e propria

| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |


 

Argomenti Correlati:

 

La Gommalacca

Preparazione della Gommalacca

Lucidatura a Gommalacca

 

 

 

Fasi della Lucidatura

Pomiciatura

Lucidatura

Brillantatura



Sommario del Sito:

 

Curiosità

Come noto, la lucidatura a gommalacca è un'arte di antica tradizione cinese e in Italia furono i veneziani , nel Settecento a produrre i lavori più pregevoli.

Riguardo alla lucidatura, i primi eseguivano il lavoro all'interno di grotte per usufruire di un ambiente privo di polvere e a temperatura costante. Un lavoro poteva durare anche alcuni mesi. I secondi, erano soliti eseguire il lavoro su imbarcazioni ormeggiate in mezzo alla laguna per evitare di lavorare in ambienti polverosi.

 

Dopo la fase di Pomiciatura con la quale si è preparato il fondo, è necessario lasciare passare almeno un paio di giorni prima di iniziare con la fase di lucidatura questo per permettere alla gommalacca data precedentemente di asciugarsi in modo definitivo: diversamente il passaggio del nuovo tampone rimuoverebbe la pomice dai pori.

Per la lucidatura va senz'altro usato un tampone nuovo, non usate quello impiegato per la Pomiciatura.

La lucidatura si realizza stendendo la gommalacca sul legno con l'uso del tampone: l'alcool contenuto nella soluzione evaporando lascia solo un sottilissimo strato di gommalacca che al contatto con l'aria indurisce mettendo in risalto le venature ed il colore del legno, dando a questo l'aspetto lucido che vogliamo ottenere. Se una soluzione densa di gommalacca porta a formare in meno tempo lo strato lucido, è comunque  meglio usare una soluzione più diluita, dedicando più tempo per stendere più mani che formeranno una pellicola più aderente al legno evitando di scagliarsi.

In questa operazione non bisogna assolutamente avere fretta, per ottenere un lavoro veramente soddisfacente occorre lasciare trascorrere, tra una mano e l'altra un paio di giorni in modo di permettere alla gommalacca di indurire meglio. 

Dopo aver bagnato bene il tampone, come descritto precedentemente, lo si strizza in modo che non sgoccioli si inizia a lucidare seguendo le venature del legno, senza ripassare dove si è appena applicato e senza mai fermarsi sulla superficie. Se la superficie da lucidare è ampia, si inizia da una parte e sistematicamente ci si porta su lato opposto per poi ritornare sull'altro lato continuando in modo ininterrotto la lucidatura.  Solo quando il tampone comincia ad asciugarsi opponendo una certa resistenza, allora lo si fa scivolare via velocemente da uno spigolo, senza alzarlo dal piano per evitare bruciature.

 

 

 

Nella mano successiva, si cambia movimento, disegnando degli otto. si parte da un lato della superficie  e si procede, senza sosta fino al lato opposto.

 

 

Quando il tampone è asciutto, si ricarica nuovamente di gommalacca, poi si ricomincia cambiando ancora movimento, questa volta si disegna col tampone una serie di cerchi contigui:

 

 

 

Le varie passate vanno fatte alternando questi movimenti fino ad ottenere un risultato soddisfacente.

 

Nella progressione delle diverse mani, conviene usare gommalacca sempre più diluita. Ricordatevi che per "mano" di gommalacca, non si intendono quelle fra una ricarica del tampone e l'altra, ma quelle fra un giorno e l'altro.

Comunque non spaventiamoci, tre o quattro mani sono sufficienti per ottenere un buon lavoro.

 

Possibili errori

Velatura

E' una patina bianca dovuta al freddo e all'umidità, in questo caso bisogna portare il mobile in un locale caldo e lasciare asciugare; se permane spagliettarlo con vigore con lana d'acciaio fine.

 

Trasudazione

E' dovuta ad un eccesso di olio paglierino, che puo' essere asportato con il tampone con energici movimenti rotatori.

 

Opacità

E' dovuta ad un eccesso di gommalacca impressa col tampone, trattare la superficie sempre con lo stesso tampone ma con gommalacca maggiormente diluita in alcool con energici movimenti.

 


| Home Page | Schede Tecniche | Forum | Consulenze | Invia un Commento |

Ultimo Aggiornamento: 25/11/05.