Ho una gran fede nella gioventù e concedo molta importanza all’attenzione e alla formazione dei giovani, nella mia fiducia in loro e la mia certezza che il futuro della patria socialista sarà assicurato nella misura in cui siamo capaci di prepararli adeguatamente, di formare in loro le qualità di un giovane comunista, le quali si rendono note per gran sensibilità davanti a tutti i problemi, gran sensibilità di fronte alla giustizia, uno spirito trasgressivo ogni volta che appare qualcosa di malfatto, l’abbia detto chi l’ha detto. Porre in discussione tutto quello che non si capisce. Discutere e chiedere informazioni su quello che non è chiaro. Dichiarare guerra al formalismo, a tutti i tipi di formalismo. Essere sempre aperti per ricevere nuove esperienze, per conformare la grande esperienza dell’umanità, che già da diversi anni avanza per il sentiero del socialismo, alle condizioni concrete del nostro paese, alle realtà che esistono a Cuba. E pensare, tutti e ognuno, come cambiare la realtà, come migliorarla.

Cioè: si formano tutti i giovani comunisti come esseri essenzialmente umani, per essere tanto umani fino ad avvicinarsi al meglio dell’umano, purificare il meglio dell’uomo per mezzo del lavoro, dello studio, dell’esercizio continuo della solidarietà con il popolo e con tutti i popoli del mondo, sviluppare al massimo la sensibilità fino a sentirsi angosciati quando viene assassinato un uomo in qualsiasi parte del mondo e per sentirsi entusiasti quando in qualche parte del mondo si alza una nuova bandiera di libertà.

NON CI SONO FRONTIERE NELLA LOTTA A MORTE CON L’IMPERIALISMO!!!