Il Messale de Firmonibus

Il Palio


Un documento che descrive e testimonia le origini della ” Cavalcata dell’ Assunta” è il  Messale de Firmonibus. Esso è una miniatura del Codice De Firmonibus, un Messale che risale al 1436, miniato da Giovanni da Milano che ricevette la committenza dal nobile Giovanni  De Firmonibus,vescovo e principe di Fermo.

La Messa del 15 Agosto è la pagina più ricca dell’ intera liturgia, la figura che ci interessa è quella situata sul margine inferiore in uno spazio di 263x 90 mm.

L’ immagine è un po’ rovinata, ma rappresenta l’ordine perfetto della sfilata, la via dalla quale giunge, i costumi dei personaggi, il clima di festa.

Il corteggio è preceduto da un gruppo di sette bambini, seguono un suonatore di piva e due trombettieri, dietro due suonatori di pifferi, cavalli e cavalieri, altro gruppo di ragazzi ben  vestiti, poi, portata a spalla da quattro uomini, la taverna ornata da fiori e coccarde, più avanti un grumo di ragazzi leva in alto le mani tenendo i nastri che partano dalla Giardiniera, poi ancora di seguito viene la barca dei “Portosi” anch’essa portata a spalla.

Chiudeva il corteo ufficiale gli stendardi e i palii dei paesi vicini, i pifferai e personaggi autorevoli dagli splendidi costumi.

Questo ordine di sfilata appare sostanzialmente simile non solo in cortei religiosi, ma anche in sfilate cavalleresche, in occasioni di giostre e tornei di armi, ricordiamo però che questi ultimi erano assolutamente vietati dalla chiesa, infatti, essi erano stati sostituiti con la corsa al Palio.

 

BREVE DESCRIZIONE TECNICA

Il Messale de Firmonibus risulta, un codice intero, completo e omogeneo, membranaceo, esso presenta carte organizzate principalmente in quinioni collegati tra loro tramite richiamo centrale, orizzontale, nel margine inferiore del verso dell’ultima carta.

Misura 359x260 mm, è impaginato a due colonne, con brevi glosse marginali coeve; la rigatura e la foratura sono agevolmente riscontrabili.

L’ornamentazione, è assai ricca, la rilegatura di pregio.