La Storia.

Il nome è sicuramente curioso, il Canonico Giovanni Spano nell'800 alla voce Terralba dice: "Dal latino terra-alba, per la qualità della creta". Il Vidali asserisce che quì stava la Turubulis Major, come in Torralba la Turubulis Minor. Lo Spano da poi il nome degli abitanti Tarralbesu, Terralbesu. Ma se il nome è curioso, lo stemma è altrettanto elegante e originale: una torre costiera con sullo sfondo un veliero che solca i mari. Probabilmente si è voluto rappresentare il passato glorioso del suo mare, quando nel porto di Marceddì (odierno borgo di pescatori nella parte sud-orientale del golfo di Oristano) approdavano fin dalle remote origini le navi commerciali per lo scambio dei prodotti, e in particolare per l'esportazione di utensili di ossidiana.........SEGUE

il mare in una forchetta........