Ci
siamo! Finalmente oggi si parte!
Non sembra ancora vero, ma si sta realizzando un sogno nato la notte
di Natale di due anni fa: andare in pellegrinaggio a Roma nel 2000 a
piedi, come gli antichi pellegrini cercando di ripercorrere il vecchio
tracciato della Via Francigena.
Ci ritroviamo
in Chiesa parrocchiale per la S. Messa delle 7,30 nella quale preghiamo
per il nostro pellegrinaggio. Don Fabrizio e don Umberto ci danno la
benedizione. Poi al termine, salutati i parenti e le persone presenti,
partiamo sotto un cielo minaccioso.
Spiritualmente
ci accompagna nel cammino Gae. Cè una sua foto cucita sullo
zaino. Sicuramente proteggerà il nostro cammino da lassù.
Costeggiando
la Muzza, arriviamo a Zelo Buon Persico dove facciamo sosta per il pranzo,
mentre il cielo si rasserena.
Ripartiamo
attraversando la classica pianura lombarda coi filari di alberi che
delimitano i campi e prima di Lodi incrociamo tre nostri amici che ci
hanno raggiunto in bicicletta. Accidenti! Noi abbiamo impiegato più
di 6 ore per percorrere questi chilometri e loro in meno di unora
hanno percorso la stessa distanza. Dobbiamo assimilare questa nuova
dimensione del tempo e dello spazio: camminando si percorrono 5 km in
unora, teniamolo ben presente, il cammino sarà molto lungo.
Così,
tra queste riflessioni, passiamo accanto alla centrale di Tavazzano
e arriviamo a Lodi, dove troviamo una calorosa ospitalità nella
parrocchia di don Peppino. Marisa
ci saluta, ci ha accompagnato nella prima tappa, torna a casa: laspetta
ancora una settimana di lavoro, ci raggiungerà domenica prossima
a Pietrasanta.
In serata
ceniamo con don Peppino e ci intratteniamo con lui fino a tardi, poi
gonfiamo i nostri materassini e buona notte!
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