San Francesco di Paola

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Il periodo storico in cui visse il Santo


Francesco D'Alessio, conosciuto da tutti come San Francesco di Paola visse tra il 1416 ed il 1507.
Egli visse gran parte della sua vita in Calabria e presisamente sessantasette anni, ma passò gli ultimi suoi ventiquatto anni in Francia, fino al 1507, anno in cui morì.

La Calabria, come tutta l'Italia del Sud era governata dagli Aragonesi; infatti il Regno di Napoli comprendeva tutto il territorio della Campania, della Basilicata, della Calabria e della Sicilia..............................(?!)

Il Re risiedeva a Napoli e in quel periodo era Ferdinando d'Aragona.

San Francesco si recò a Napoli nel 1483, durante una delle numerose tappe del suo viaggio verso la Francia.

San Francesco, infatti, si recò presso la corte del re di Francia, dietro l'invito del Re Luigi XI il quale, essendo gravemente ammalato e non potendo più guarire con le cure mediche, aveva pensato di chiedere un miracolo al grande taumaturgo paolano.

Per la monarchia francese non era certo uno dei momenti più belli .
Troppo spesso a corte si verificavano episodi di cospirazioni, di tradimenti, infedeltà e lotte anche tra padri e figli.
Per il potere si dimenticavano i legami di sangue. Questo è quello che si verificava alla corte di Francia negli anni in cui il Santo vi giunse.

Luigi XI era costretto a vivere da solo, nella continua paura di essere ucciso dalla moglie e dai figli.
Il figlio Carlo VIII, nonostante avesse solo dodici anni, era tenuto quasi prigioniero in uno dei castelli del regno ad Amboise, nei pressi di Tours.
D'altra parte il Re francese  aveva paura di subire lo stessa sorte di suo padre, CarloVII, che lui stesso aveva cercato di avvelenare quando aveva solo diciassette anni.
Il vecchio Carlo VII era, poi, morto di fame pur di non morire avvelenato.

Nel 1483 il Re Luigi XI morì e il trono successe al figlio Carlo VIII, ma poichè era ancora quattordicenne, il trono fu retto dalla sorella, la primogenita Anna di Francia, la quale fu assistita da dodici consiglieri. Tra questi,  Anna volle anche la presenza di Francesco di Paola, del quale ammirava saggezza e santità.

Quando Carlo VIII divenne maggiorenne, salì al trono di diritto.

Continuò a proteggere e sostenere i frati "minimi": costruì un convento ad Amboise, proprio nel punto in cui, ancora dodicenne, aveva incontrato il Santo per la prima volta.

In quegli anni, intanto, inizia la lotta tra la Francia e la Bretagna, che diventa quasi lotta civile tra Carlo VIII e il duca di Orleans.
Per ristabilire la pace, il Santo propose il matrimonio tra Carlo VIII e Anna, la duchessa di Bretagna, che avrà una grande devozione per San Francesco.
Ella fece costruire in tutta la Francia numerosi conventi e chiese dedicate al Santo, per contribuire alla diffusione dell'Ordine dei Minimi.

Nonostante i consigli del Santo, il giovane sovrano avviò una politica di conquista.
Come prima tappa fissò il Regno di Napoli; Il Re di Napoli, Alfonso II andò a rifugiarsi in Sicilia e abdicò in favore del figlio Ferdinando, detto Ferrandino.
Appena Carlo VIII entrò vittorioso a Napoli, il giovane re andò a rifugiarsi ad Ischia.
Carlo VIII, però, non assaporò per troppo tempo la vittoria; i vari principi italiani e stranieri si erano uniti in una federazione detta <<lega santa>> che costrinse il re conquistatore a fare ritorno in Francia.
Nella difficile e pericolosa battaglia che Carlo VIII dovette affrontare, rischiò la vita, ma fu assistito dalle preghiere che San  Francesco faceva per lui dalla Francia.
La vita del re fu, però, breve: all'età di 28 anni morì con un incidente.

Dopo la morte di Carlo VIII, salì al trono di Francia Luigi XII, il quale non volle concedere al Santo il permesso di lasciare la Francia.
Il re aveva sposato Giovanna di Valois, una figlia di Luigi XI, il Re che aveva invitato San Francesco in Francia.
la regina Giovanna non poteva avere figli e così il re chiese ed ottenne l'annullamento del matrimonio.
Lontana dalla corte, la regina istituì una comunità religiosa e faceva opere di bene, seguendo gli insegnamenti del frate, suo caro amico.
Intanto, dopo la sua morte avvenuta nel 1505, la regina Giovanna venne dichiarata santa.
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