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Il 24 maggio scorso il Presidente del Consiglio dei Ministri Italiano, in una sede Istituzionale (durante il "question time" alla Camera dei Deputati), ha ritenuto di definire la manifestazione per il World Gay Pride "inopportuna nell'anno del Giubileo"; ma, ciò che è più grave, il Presidente Giuliano Amato ha aggiunto che "purtroppo dobbiamo adattarci ad una situazione nella quale c'è una Costituzione che ci impone vincoli e costituisce dirittì...". Qui si va oltre la difesa dei diritti degli omosessuali. Ad essere messa in discussione dal "Dottor Purtroppo" è la stessa libertà d'espressione. Non importa essere eterosessuale, gay, lesbica, transessuale o transgender. Ciò che conta è a questo punto la difesa di un diritto sancito dalla Costituzione Italiana e patrimonio comune di tutti i paesi laici e liberali: il diritto alla libertà d'espressione. Per quasto motivo l'Associazione di Cultura Omosessuale Kaleidos esprima grande preoccupazione per le dichiarazioni di una delle massime cariche istituzionali del nostro Paese, che assecondando la spinta omofoba e repressiva che da mesi ormai aleggia intorno al World Pride. Kaleidos invita tutti i cittadini che hanno a cuore la difesa delle libertà d'espressione ad unirsi alle varie iniziative che si svolgeranno a difesa del World Pride: per ulteriori informazioni visitate il sito dell'Associazione e tutti i siti internet dedicati all'Evento. Associazione di Cultura Omosessuale KALEIDOS Via Leopardi n.3, 09100 Cagliari MARTEDì: dalle 18 alle 20 VENERDì: dalle 20 alle 22 DOMENICA: dalle 20 alle 22 HELP-LINE: + 39 (0)349 26 39 791 (attiva negli orari di apertura dell'associazione) Fax: 1782239600 E-mail: aco.kaleidos@tiscalinet.it Sito web: http://kaleidos.hypermart.net/ |