Alla scoperta del folklore
Come molti centri del Campidano anche Sant' Andrea Frius ha una ricca tradizione religiosa.L'appuntamento piu' imprtante e' sicuramente la festa di Sant' Andrea Apostolo, in onore del Santo Patrono del paese.E' in programma il 30 novembre ed e' caratterizzata dalla presenza de "is maistus de gera" (gli artigiani che lavorano la cera) e de " isi zius de is turroisi e costoddeddasa de parada" ( i venditori di dolci ) ed is ziusu de su pisci ( i pescivendoli con muggini ed anguille arrosto ).Altra festa dedicata a Sant'Andrea Apostolo ed a Sant' Isidoro si organizza nell'ultima settimana di maggio o nella prima di giugno ed ha origini piu' recenti, probabilmente nata per l'iniziativa del mondo pastorale. In questa occasione , insieme al Santo Patrono, si festeggia anche Sant' Isidoro patrono degli agricoltori.In suo onore , in localita' "Giadru" , e' stata costruita una nicchia che viene raggiunta da una processione dei fedeli accompagnati dalle "traccas"(trattori e carri addobbato con fiori ) e da cavalieri col costume tradizionale.
Ma a Sant 'Andrea Frius si puo' anche assistere ad alcune importanti manifestazioni civili.Il Carnevale si festeggia con la caratteristica sfilata per le vie del paese delle maschere e dei carri allegorici che precedono una gran " zipolata" e "favata".
La domenica della pentolaccia e' solitamente dedicata all'arrivo dei cavalieri - evento a cura della "Associazione Ippica Cavalieri di San Giorgio "- che giungono da tutta la Sardegna con i loro tradizionali costumi e si esibiscono nella corsa al drago e nelle spericolate pariglie.
Ancora piu' caratteristica e' la Sagra del Mandorlo, fiore all'occhiello della Pro Loco Frias.
Si programma per l'ultima settimana di agosto con spettacoli musicali e folk.
Ma il punto forte e' una rassegna sulla produzione e sulla commercializzazione del mandorlo con
Una mostra artigianale che permette di gustare i dolci a base di mandorla prodotti nell'Isola.
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