La SAGRA DEL FICO D'INDIA
San Cono è un paese appartenente alla regione geografica dei monti Erei ed è anche adagiato ai piedi del monte San marco si estende fino alle colline, formate da ampie vallate e parti pianeggianti dove si trovano frutti di ogni genere tra le quali la coltura del fico d' India.Il paese è diviso in due parti San Cono superiore e San Cono inferiore.
Ma vi è divisione ancora più dettagliata
1)quartiere del <<Crocifisso>> chiamato così per la Chiesa esistente.
2) quartiere della <<Piazza>>
3) quartiere della <<Creta>> così denominato perchè fatto di terreno argilloso.
4)Quartiere<<Millecucchi>> questo nome lo deve al fatto che li si trovano alberi di melicucco.
5)quartiere della <<forca>> così chiamato perchè in periodo feudale vi era la forca.
Questo paese fù fondato dal Marchese Ottavio Trigonia, nel 1785. in origine esistevano già una Chiesa e 60 case, fatte costruire a propie spese dal Marchese. Qui vi abitavano 400 uomini provenienti da ogni parte della Sicilia, incentivati dalla presenza di una casa e dal terreno dato in censo. Il nobil'uomo fù spinto sia dal vantaggio economico sia dal prestigio che ne avrebbe avuto. Il XXVIII secolo fù caratterizzato dalla colonizzazione delle zone interne voluta dagli spagnoli che la incentivarono offrendo condizioni favorevoli che aumentavano il raccolto con notevole guadagno dei feudatari e del Governo. Stava finendo il medioevo Siciliano grazie all'avvento della Monarchia Borbonica(1735) in quel periodo emergevano i Gabbellotti che servendosi dei mezzadri i quali lavoravano duramente, riuscirono a diventare i nuovi Padroni.In una Sicilia ancora feudale, ma travagliata da mutamenti Politici ed economici nacque San Cono. Un giorno il Marchese Trigonia si trovava nella masseria di San Cono per seguire i lavori del raccolto, qui conobbe un frate di Naso,(ME), che gli chiese una partita di frumento, ma il frate non avendo il denaro pattuito gli lasciò come pegno un anello prezioso promettento di portare soldi in seguito. Passato molto tempo dall' accaduto il Marchese decise di andare personalmente a Naso per prendersi il denaro. dopo averlo cercato dovunque lo vide raffigurato nel quadro di un convento ed era San Cono. Il Marchese turbato e sorpreso decise di chiamare il nuovo paese col nome di San Cono.
L'agricoltore San Conese e nel suo lavoro tenacissimo e ricco di iniziative tra queste spicca a sagra del <<Fico d'India>> essa è una pianta esotico perfettamente adattata al clima e alla terra di Sicilia , tanto da far parte integrante del panorama Siciliano il suo nome scientifico è opunzia ficus indica è così chiamata perchè proveniente dalle Indie Occidentali, essa è stata introdotta in Sicilia dagli Spagnioli ed appartiene alla famiglie delle Cactacee. Questa pianta e formata da rami ( pale o Cladodi) con spine. Le gemme a fiori si sviluppano ai bordi superiori dei rami. I fiori si auto fecondano e si sviluppano in Agosto o in autunno (Bastardoni o Seratoni).
Il frutto del passato veniva chiamato <<pane dei poveri>> perchè facilmente reperibile e ricco di vitamine e proteine e zuccheri; questi ultimi sono talmente abbondanti da essere utilizzati per l'estrazione dell'alcool. Le varietà possono essere a polpa gialle, rossa o bianca. Vengono più facilmante commercializzate a polpa gialle le altre servono per migliorarne l'aspetto estetico. Queste piante vengono sottoposte alla scozzolatura che tende ad elimare la prima fioritura ed stimolarne un'altra che farà maturare i frutti autunnali più pregiati chiamati <<Bastarduna>> La sua produzione ha portato Sano Cono al primo posto in Sicilia. Durante la festa del Fico d'India i frutti vengono assagiati sia come frutto fresco che trasformati in mostarda ed altri prodotti pasticceri. All' interno di questa coltivazione estistono un notevole movimento commerciale con alto volume di affari. Sono decine i camions che anche d'inverno portano verso il Canada e l'australia bellissime composizioni di Fichi d'India che riescono a mantenersi freschi perchè messi all'interno di frezzer
home
page
La sagra della salsiccia
La sagra
della ricotta
La
sagra dell'uva
La
sagra delle pesche
La
sagra dell'olio