In un film di qualche anno fa, ad uno dei protagonisti potevano avverarsi le cose più difficili, solo che egli le avesse desiderate grazie all'aiuto di un "Angelo di prima classe".
Qualche cosa di simile è avvenuto al Sakura con la venuta di un grande Maestro. La semplicità con cui il Maestro Leonardo Limongelli è sceso in Osimo è come l'inizio di certi racconti. Un giorno arrivò la "Cintura Nera" con opuscoli, stampati, tavole di Judo e principalmente con una grande sicurezza!
La fiamma del Judo era scesa ad Osimo: ora si doveva mantenerla accesa e ralizzare un solido edificio per incastonare il bronzeo tripode della Fiamma judoistica.

Il telone americano 8x7 viene aquistato a Passatempo da Lombardelli. Pesa 2,5 quintali, compreso l'1,5 di sporcizia e di crosta, pertanto morde un lavaggio... Si trasporta il telone al Padiglione, ove la lavandaia toglierà solo mezzo quintale di peso. Saranno i Kimoni del Sakura a togliere al telone altri 250 kg di crosta, mentre gli altri 750 kg saranno ceduti gratuitamente al Judo Club di Recanati unitamente al telone quando lo acquisteranno. Il montaggio della materassina, ovvero il telone ripieno: 4 assi di legno, 150 galletti di ferro con dado e rondella, 50 metri di solida fune e... segatura, segatura, segatura, segatura: 60 sacchi di segatura, 20 sacchi di trucioli, 30 kg di crine. Ai lavori presero parte Luciano, Sardus, Memmo, e Corrado assieme ad un'altra dozzina di persone.